Contro i rischi geologici la Toscana ha la sua nuova Carta litotecnica
Completata la mappatura delle ultime tre province mancanti – Grosseto, Livorno e Pisa – è stata presentata ieri al Teatro della Compagnia di Firenze la nuova Carta litotecnica della Toscana, uno strumento innovativo per andare in profondità nello studio geologico.
Grazie a questa Carta ad esempio è possibile sapere la consistenza delle rocce, e se ad esempio sono deboli, dà una graduazione del materiale roccioso sul quale poi programmare le attività.
Il documento non a caso va ad aggiungersi alla carta alla Carta geologica regionale e alla Carta geomorfologica regionale in scala 1:10.000; La sola cartografia geologica infatti non consentiva di ottenere una cartografia litotecnica accurata, poiché la base geologica è carente di dati geologico-tecnici.
Conoscere i fattori di rischio e quindi prevenire frane e smottamenti, mappando la pericolosità geomorfologica dei versanti, funge invece da supporto alla pianificazione e alla progettazione di opere urbane ed infrastrutturali.
Non solo: la disponibilità della nuova banca dati uniforme su tutto il territorio solleva i comuni dalla redazione della stessa in forma autonoma, permettendo un risparmio di risorse e scongiurando la presenza di dati disomogenei tra comuni limitrofi.
La Carta litotecnica regionale è consultabile in geoscopio qui e rappresenta un’informazione territoriale fondamentale per i tecnici di Regione, Comuni e Province, ma anche per ricercatori e liberi professionisti.