Rifiuti, i Comuni di Guardistallo e Casale Marittimo si preparano all’arrivo della tariffa puntuale
La tassa pagata da cittadini e imprese per finanziare la gestione dei rifiuti urbani (Tari) è parametrata ai metri quadri dell’immobile occupato, considera per le utenze domestiche il numero dei componenti del nucleo familiare e per le aziende che producono rifiuti “simili” agli urbani le superfici non produttive. Una tassa quindi in buona parte scollegata dalle performance di raccolta differenziata ottenute.
In Italia, la maggior parte delle persone e delle aziende paga il servizio di gestione dei rifiuti urbani tramite una tassa di scopo, denominata Tari. Solo il 14% dei Comuni (1116 su 7904), corrispondenti al 13,7% degli abitanti (circa 8 milioni su un totale di circa 59) applica invece la tassa/tariffa puntuale o corrispettiva, come illustra bene l’interessante rapporto annuale di Ifel sull’applicazione del principio Pay as you throw (Payt) in Italia, metodologie che consentono di pagare per i rifiuti prodotti (sulla base del peso e del volume conferito).
In questa ristretta avanguardia di Comuni stanno per entrare anche quelli di Guardistallo e Casale Marittimo, grazie all’impegno del gestore unico dei servizi d’igiene urbana lungo la Toscana costiera (Retiambiente): il primo passo è quello della partecipazione cittadina, con l’incontro “Tarip in pillole - Informazioni utili sulla metodologia di servizio e la composizione delle nuove tariffe", che andrà a spiegare le qualità del nuovo sistema di tariffazione, più simile concettualmente a quello degli altri servizi: l’appuntamento è per il prossimo 30 gennaio alle 18.30, presso il teatro Marchionneschi di Guardistallo.
«Grazie alla Tarip – spiega il sindaco di Guardistallo, Sandro Ceccarelli - ogni cittadino avrà un ruolo attivo nel migliorare la gestione dei rifiuti, premiando le buone pratiche e contribuendo a un sistema più equo e sostenibile per tutti. Questo progetto rappresenta un passo concreto verso un futuro più responsabile e rispettoso dell’ambiente».
Come per luce o gas, che vedono le proprie bollette tenere conto dei consumi, anche il sistema Tarip prevede un’attenzione in base alla produzione del rifiuto indifferenziato, ovvero quello che necessita di maggiori costi di smaltimento e che non può essere avviato virtuosamente alle filiere del riciclo. La Tarip, infatti, è un sistema innovativo che si basa sul principio "Chi inquina, paga", incentivando comportamenti virtuosi nella riduzione dei rifiuti prodotti e nella differenziazione corretta.
Anche la sindaca di Casale Marittimo, Claudia Manzi, ha voluto sottolineare l’importanza di questa iniziativa: «La Tarip è una svolta nella gestione dei rifiuti. Combina attenzione all’ambiente e giustizia tariffaria, premiando i comportamenti virtuosi. Siamo orgogliosi di proporre una soluzione innovativa che avrà un impatto positivo su tutto il territorio servito».
Questo approccio, infatti, non solo promuove una maggiore responsabilità ambientale, ma assicura anche una tariffazione più equa per tutti.
«Con la tariffa puntuale – conclude il presidente di Retiambiente, Daniele Fortini – si va ad incentivare la corretta separazione dei rifiuti. Una corretta raccolta differenziata, lo ricordiamo, permette di avviare i materiali al loro recupero, diminuendo il rifiuto indifferenziato, ossia quello che pesa maggiormente sui costi di smaltimento, sulle tasche dei cittadini e sull’ambiente. La Tarip è quindi un sistema più equo, vocato a premiare gli utenti più virtuosi».
Durante l’incontro verranno affrontati diversi temi di interesse, tra cui: Come si compone la tariffa? Quanto può costare un extra ritiro? Che differenza c’è tra Tari e Tarip? Quali sono i criteri economici e politico-sociali che compongono la Tarip? Oltre ai sindaci dei due Comuni, saranno presenti all’incontro i vertici di Retiambiente, di Rea (la società operativa locale di Retiambiente) e di Ato Toscana Costa (l’Autorità per il servizio gestione rifiuti urbani) e sarà l’occasione per un approfondimento complessivo sul tema della gestione dei rifiuti. L’appuntamento per chi vorrà partecipare è alle ore 18 del 30 Gennaio presso il teatro Marchionneschi di Guardistallo.