Allerta meteo in (quasi) tutta la Toscana per vento e neve
La Sala operativa unificata della Protezione civile toscana (Soup) ha diramato due nuove allerte meteo di codice giallo, per vento e neve.
Come sintetizzano dalla Giunta, sulla Toscana continua infatti a spirare il vento di grecale e masse d'aria fredda affluiscono sulla regione portando, domani, locali deboli nevicate sulle aree più orientali.
Il quadro della situazione ha indotto la Soup a emettere un’allerta con codice giallo per neve dalle 8 alla mezzanotte di lunedì 13 gennaio per le zone del Casentino e della Valtiberina. L’allerta con codice giallo per vento emessa ieri sulla quasi totalità della Toscana è stata inoltre prolungata all’intera giornata di domani e a partire dalle 6 estesa anche ai territori della Lunigiana e Garfagnana.
Le raffiche di Grecale potranno raggiungere i 60-70 km/h in pianura, 70-90 km/h sulle colline centro-meridionali e sulla costa centro-meridionale, e 100-120 km/h sui crinali.
A partire dalla mattina di domani e per tutta la giornata, potranno verificarsi deboli nevicate oltre i 200-300 metri sulle zone più orientali della regione. I fenomeni interesseranno inizialmente Val Tiberina e Casentino, con accumuli fino a 3 e 5 cm oltre i 400-500 metri di quota, per poi estendersi nel pomeriggio-sera all'alto Mugello e all'alto Appennino Pistoiese.
I CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e in caso di forte vento osservare i seguenti accorgimenti:
fare attenzione all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani;
guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi;
spostare o mettere in sicurezza oggetti sensibili agli effetti del vento prima dell’inizio del periodo di allerta;
limitare le attività all’aperto e gli spostamenti;
fare molta attenzione in città a possibili cadute di oggetti dall’alto (tegole, cornicioni, vasi, ecc.);
non sostare in auto o a piedi in prossimità di piante e coperture, e prediligere gli spazi aperti.