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Alia Multiutility e gli Angeli del Bello di Firenze rinnovano il Protocollo di intesa contro il degrado

450.000 metri quadrati di muri ripuliti in 10 anni, sono 46 gli interventi realizzati nel primo semestre di quest’anno
 |  Toscana

Il progetto tra Alia Multiutility e la Fondazione Angeli del Bello, onlus fiorentina con oltre 3.500 iscritti, si consolida grazie al rinnovo del Protocollo d’intesa contro il degrado, firmato lo scorso anno, che prevede una stretta collaborazione nella rimozione delle scritte vandaliche e nel progetto ‘Sabato del Decoro’.

Nel primo semestre del 2024, la Fondazione ha condotto 46 interventi di rimozione delle scritte, su pareti pubbliche e private, rispondendo a segnalazioni di cittadini, esercizi commerciali e istituzioni. Queste operazioni sono state eseguite grazie al lavoro dei Custodi del Bello di Firenze, un progetto che promuove l'integrazione sociale e il decoro urbano messo in campo dalla onlus fiorentina con l’obiettivo di aiutare le amministrazioni comunali a potenziare e rendere efficaci le politiche di integrazione sociale destinate alle persone migranti e agli italiani in difficoltà.

La squadra dei Custodi del Bello include persone con diverse fragilità, che grazie alla formazione acquisiscono competenze utili per il reinserimento nel mercato del lavoro. Gli interventi vengono documentati con report fotografici e schede tecniche, come stabilito dall’accordo con Alia e dal protocollo con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.

«L’intesa fra Alia Multiutility e gli Angeli del Bello dimostra l'efficacia del nostro impegno quotidiano a supporto della Fondazione con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini sul decoro urbano e la sostenibilità ambientale - commenta il presidente di Alia Multiutility Lorenzo Perra - il progetto ha ricevuto il patrocinio delle città coinvolte e ha avuto un riscontro positivo tra i cittadini e le istituzioni. Questi risultati confermano l’importanza di un impegno condiviso per promuovere la cultura del rispetto e della cura del nostro patrimonio comune».

Il fenomeno dei tag e delle scritte vandaliche ha subito un’evoluzione, coinvolgendo superfici sempre più varie, dai muri agli arredi urbani; questo ha reso l'attività della onlus particolarmente impegnativa, dato che in oltre 10 anni di vita è intervenuta su una superficie pari a circa 450mila mq di muri, oggi ripuliti.

Tra gli interventi più rilevanti del 2024, spiccano il recupero delle scacchiere e dei tavoli da gioco nel Giardino degli Scacchi in via Danti e la rimozione delle scritte vandaliche sul modello della Cupola del Brunelleschi nel Parco dell’Anconella. Di particolare rilievo anche l'intervento in via Romana, eseguito per riparare i danni di una notte di vandalismi, e quello in piazza San Marco, realizzato in vista della prova generale per la nuova linea della tramvia.

«Il bello chiama il bello, così potremmo sintetizzare i nostri oltre 10 anni di attività e la proficua e costante collaborazione con Alia. Con le nostre attività quotidiane abbiamo portato all’attenzione collettiva il tema del decoro e del civismo. Mentre i writer firmano muri e superfici con tag vari, noi riceviamo sempre più segnalazioni dai cittadini e dalle amministrazioni e sempre più numerose sono da parte loro le attestazioni di stima e ringraziamento»  commenta Giorgio Moretti, presidente della Fondazione Angeli del Bello.

Il progetto ‘Sabato del Decoro’ continua a essere un pilastro della collaborazione tra Alia Multiutility e gli Angeli del Bello. Dal suo avvio ha coinvolto attivamente i cittadini in attività di micropulizia e riordino di piazze simboliche a Firenze, Pistoia, Empoli e Prato, coinvolgendo nel 2024 oltre 800 cittadini e studenti che hanno lavorato per migliorare l'aspetto delle piazze, rafforzando senso civico e partecipazione comunitaria.

Vincenza Soldano

Vincenza per l’anagrafe, Enza per chiunque la conosca, nasce a Livorno il 18/08/1990. Perito chimico ad indirizzo biologico, nutre da sempre un particolare interesse per le tematiche ambientali, che può coltivare in ambito lavorativo a partire dal 2018, quando entra a fare parte della redazione di Greenreport.it