Nell'area Mercafir - dove ha sede il mercato agroalimentare fiorentino - Alia Multiutility in collaborazione con la direzione Ambiente del Comune di Firenze, ha avviato un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti mirato a potenziare la raccolta differenziata all’interno di questo importante polo del quartiere di Novoli.
Mercafir, che ospita i mercati all’ingrosso di prodotti ortofrutticoli, ittici e delle carni, produce infatti quotidianamente una quantità di rifiuti paragonabile a quella di una cittadina di circa 6.000 abitanti. La transizione green punta a migliorare il recupero dei materiali non vendibili e degli imballaggi, ottimizzando le risorse e prevenendo l'abbandono dei rifiuti nelle aree circostanti. «Un progetto che investe sull’educazione, sui servizi e sui vantaggi che i singoli e le comunità possono trarre dalla difesa dell’ambiente, che rappresenta il patrimonio più importante che abbiamo», dichiara la vicesindaca del Comune di Firenze, Paola Galgani.
Alia Multiutility ha implementato sette postazioni per la raccolta differenziata di carta, cartone, plastica, organico e rifiuti indifferenziati. È stata inoltre creata un’area specifica per l'accumulo degli imballaggi in legno, e l’isola ecologica interna è stata ampliata, con un presidio fisso disponibile sei giorni su sette, dalle 3 alle 13. Il nuovo sistema coinvolge fornitori, dettaglianti, ambulanti e acquirenti, che sono tenuti a conferire i rifiuti differenziati esclusivamente nelle postazioni designate; per garantire il rispetto delle regole e mantenere l’area decorosa, Mercafir ha installato telecamere ad alta risoluzione e attivato squadre di vigilanza.
«Questa è una grande novità per il mercato, che si presenterà non solo più ordinato e pulito ma anche più aderente ai criteri di sostenibilità a cui Mercafir si ispira», commenta Gianni Tapinassi, presidente Mercafir.
Nel 2023, il mercato agroalimentare di Firenze ha prodotto oltre 3.300 tonnellate di rifiuti, di cui il 45% raccolti in modo differenziato, con un picco del 62% presso l'isola ecologica. Grazie alla nuova gestione, Alia prevede di raggiungere il 66% di raccolta differenziata entro la fine dell’anno, riducendo ulteriormente i rifiuti indifferenziati, passati da 1.800 tonnellate nel 2020 a circa 1.200 tonnellate nel 2023.
La gestione dei rifiuti nell’area Mercafir è stata progressivamente migliorata grazie alle attività di formazione e sensibilizzazione condotte da Alia con il supporto di Mercafir. Queste iniziative hanno contribuito alla riduzione dei rifiuti indifferenziati, che sono passati da 6 tonnellate al giorno nel 2020 alle attuali 3,7 tonnellate al giorno.
«Il progetto Mercafir rappresenta una necessaria e importante prosecuzione del nostro impegno e del nostro lavoro quotidiano per una corretta ed efficace gestione dei rifiuti», commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility: «Dopo la messa a terra del progetto Firenze Città Circolare e la gestione dei rifiuti domestici grazie alla collaborazione dei cittadini, stiamo capillarmente ampliando il nostro raggio di intervento - penso ai progetti dei giardini pubblici e degli impianti sportivi - perché la raccolta differenziata è un tema centrale per tutti. L'attuazione dell'economia circolare grazie ad una buona differenziazione dei rifiuti è fondamentale per il futuro di ciascuno».
