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Carcassa di tartaruga marina a Marciana Marina, ottimo lavoro dell’Ufficio locale marittimo e Capitaneria di Porto

Legambiente: ora si proceda rapidamente con la rimozione della carcassa
 |  Toscana

Il 17 luglio l’ufficio Locale Marittimo di Marciana Marina ha segnalato alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Portoferraio l’avvistamento della carcassa di un grosso esemplare di tartaruga marina Caretta Caretta  alla spiaggia della Fenicia a Marciana Marina, e, come da protocollo, è stata allertata l’ARPAT che, in base alle foto inviate dalla Capitaneria, ha detto che l’esemplare non era di interesse scientifico a causa dell’avanzato stato di decomposizione.

Successivamente l’Ufficio locale marittimo di Marciana Marina ha sollecitato l’ufficio tecnico del Comune di Marciana Marina a provvedere allo smaltimento della carcassa, ma la prima data utile per consentire alla ditta specializzata di Livorno di intervenire sembra essere il 22 luglio.

Intanto a Legambiente stanno arrivando numerose segnalazioni sulla carcassa di tartaruga che - . giustamente – è stata assicurata a una boa esterna al Porto per consentirne il prelievo senza interferenze (anche igienico-sanitarie) con il traffico e lo stazionamento portuale.

Legambiente Arcipelago Toscano ringrazia il Circolo della Vela di Marciana Marina per l’assistenza fornita ed evidenzia l’ottimo lavoro svolto dall’Ufficio Locale Marittimo e dalla Capitaneria di porto e sollecita il Comune di Marciana Marina a rimuovere al più presto la carcassa. Inoltre, episodi pur tristi come questi sono l’occasione per realizzare una rete intercomunale che diminuisca i tempi di intervento per il recupero delle carcasse di tartarughe e cetacei, anche in ottemperanza alla Carta del Santuario Pelagos recentemente sottoscritta dal comune di Marciana Marina e dalle altre amministrazioni comunali elbane.      

Legambiente Arcipelago Toscano

È la più importante e diffusa associazione ambientalista delle isole toscane e - fondata nel 1983 - uno dei circoli più vecchi e conosciuti del Cigno Verde in Italia. E’ stata protagonista – anche nel durissimo confronto con gli antiparco- dell’istituzione del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano ed è l’Associazione che più vigila sulla politica urbanistica e amministrativa delle Isole. Legambiente Arcipelago Toscano organizza trekking e feste che hanno al centro la biodiversità e la difesa del territorio, gestisce l’Aula VerdeBlu della Zona umida di Mola e il Santuario delle farfalle Ornella Casnati e con i suoi volontari che cerca per tutta l’estate cercano le tracce di nidificazione delle tartarughe marine.