Il Centro di competenze per l’economia circolare è una realtà
All’open day Scapigliato ha presentato un’attività che vuole essere di stimolo per aziende e istituzioni. "Abbiamo competenze enormi sul territorio che devono essere condivise", l’invito del presidente Colatarci.
Un Open day di grande successo quello promosso dall’azienda Scapigliato a Castiglioncello dove alcune delle più importanti aziende del settore hanno confermato l’interesse per la nascita di un Centro che si propone di ottimizzare l’utilizzo delle risorse e ridurre l’impatto ambientale, valorizzando i rifiuti attraverso il recupero di materia e/o energia, anche grazie allo sviluppo di processi e prodotti innovativi, per poi supportarne il concreto utilizzo da parte delle imprese. Il presidente di Scapigliato, Marco Colatarci, ha invitato a cogliere l’occasione delle grandi competenze presenti sul territorio per dar vita a una rete che dia il necessario impulso alla diffusione dell’economia circolare. L’obiettivo del Centro, che non avrà una sede fissa proprio per favorire al massimo la condivisione con aziende, enti, associazioni e cittadini, favorirà i percorsi di innovazione e il trasferimento tecnologico, promuoverà la sperimentazione finalizzata all’industrializzazione e la nascita di veri e propri progetti. È stata sottolineata anche la necessità che il Centro svolga la funzione di aggregatore di interessi da portare all’attenzione dei decisori politici.
All’inaugurazione, aperta dal saluto del sindaco di Rosignano Marittimo, Claudio Marabotti, hanno partecipato tra gli altri Luciano Dell’Omo, del Consorzio Polo Tecnologico Magona, Rossano Ercolin, del Centro Ricerca Rifiuti Zero di Capannori, Camillo Palermo, del Consorzio Aretusa.
Nel pomeriggio poi l’attività è proseguita con cinque tavoli tematici dedicati agli aggiornamenti normativi, alla prevenzione della produzione di rifiuti, al recupero di materia e energia, al rapporto tra comunità e rifiuti e alla responsabilità sociale dell’impresa.