ALIA INAUGURA IL NUOVO ECOCENTRO DI PRATO
Prato, 20.9.2024 - Alia Multiutility inaugura il nuovo Ecocentro di Prato. La struttura, progettata per rimpiazzare il vecchio Centro di raccolta, rappresenta un'importante evoluzione nella gestione dei rifiuti, offrendo ai cittadini un servizio più moderno e funzionale grazie a un investimento di circa 1,5 milioni di euro. Il nuovo Ecocentro, come il precedente, si trova in via Paronese (nel tratto compreso fra via dei Fossi e via del Molinuzzo), occupa circa 4.000 metri quadrati ed è stato progettato in stretta sinergia con l’amministrazione comunale per essere all’avanguardia e rispondere alle crescenti esigenze della comunità. L’Ecocentro sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 7 alle 19.
L’intervento ha previsto la suddivisione dell’area in tre zone.
- Parcheggio pubblico. Una vasta area di parcheggio che servirà non solo gli utenti dell'Ecocentro, ma anche i visitatori della sede di Alia (che si trova a circa 200 metri di distanza, in via Paronese 106) e i dipendenti delle aziende locali. Questo parcheggio sarà facilmente accessibile dalla via Paronese e include un passo carrabile situato a circa 30 metri dalla rotatoria con via dei Fossi. Qui gli utenti dell’Ecocentro potranno attendere in auto il proprio turno per i conferimenti, senza incidere sul normale traffico veicolare di via Paronese.
- Centro di raccolta (Cdr). Un'area recintata con una piattaforma ecologica modulare dotata di 10 cassoni scarrabili per il conferimento differenziato dei rifiuti, costituita da una rampa di accesso, da un piazzale e da una rampa di discesa. Disponibili anche passerelle pedonabili per facilitare il conferimento dall’alto dei materiali. Nell’area si trovano anche 8 attrezzature scarrabili per la gestione dei Raee e degli imballaggi. Realizzati, inoltre, un piccolo edificio adibito a uffici e accoglienza e uno spazio coperto con tettoia, all’interno dell’ampio piazzale, dedicato alla raccolta dei rifiuti pericolosi. Sul tetto della piattaforma sopraelevata, presenti pannelli fotovoltaici per un impianto da 20 Kw.
- Spazio verde. Un’area verde adiacente all’impianto, che contribuisce alla sostenibilità e all’estetica dell’area.
EREDITA’ DI ECCELLENZA
Il vecchio Ecocentro di Prato ha avuto un ruolo cruciale nella gestione dei rifiuti della città, accogliendo oltre 1.354 tonnellate di rifiuti solo nel 2023. Questa struttura è stata tra le più importanti in Toscana, con un volume di conferimenti che la colloca tra i principali Ecocentri della regione. Il nuovo Ecocentro è destinato a raccogliere questa eredità, offrendo una capacità e un’efficienza migliorate per rispondere alle esigenze della crescente popolazione e all’aumento dei conferimenti di rifiuti. L’investimento di circa 1,5 milioni di euro riflette l’impegno di Alia Multiutility per migliorare continuamente i servizi di raccolta e per garantire una gestione dei rifiuti sempre più sostenibile.
FUTURO PIU’ SOSTENIBILE
‘Molto è stato fatto in questi anni per arrivare a percentuali importanti di raccolta differenziata grazie all’impegno di tutti, cittadini, istituzioni e gestore’, afferma la sindaca di Prato Ilaria Bugetti. ‘Non possiamo fermarci e anzi, dobbiamo rafforzare la nostra azione per una città più pulita e sostenibile. Strutture come questa aiutano i cittadini a rispettare l’ambiente perché costituiscono un’alternativa al porta a porta quando non è possibile seguire il calendario dei ritiri delle varie tipologie o è necessario conferire un rifiuto non compreso tra queste ultime. Per fare uno scatto in più dobbiamo rendere più vicina, flessibile e facile la gestione dei rifiuti. Questo è solo il primo di una serie di progetti a cui stiamo lavorando per migliorare il decoro urbano e la soddisfazione dei cittadini verso il servizio ambientale. Possiamo incrementare ancora quantità e qualità della nostra raccolta’.
‘Con l’apertura del nuovo Ecocentro di Prato, Alia Multiutility dimostra ancora una volta il proprio impegno per una gestione dei rifiuti sempre più efficace’, commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility. ‘La nuova struttura non solo migliorerà i servizi per i cittadini, ma contribuirà anche a rafforzare la sensibilità verso la raccolta differenziata e la tutela dell’ambiente. L’investimento di 1,5 milioni di euro non solo riflette il nostro impegno per la sostenibilità e l'efficienza, ma rappresenta anche una risposta concreta all'aumento dei conferimenti e alle crescenti esigenze dei cittadini. Gli Ecocentri sono un pilastro fondamentale della nostra strategia ambientale, permettendo ai cittadini di conferire in modo corretto e gratuito una vasta gamma di materiali. Siamo orgogliosi di continuare a investire in infrastrutture che promuovono la sostenibilità e la tutela dell'ambiente, e siamo certi che questa nuova struttura sarà accolta con entusiasmo dalla comunità di Prato’.
L’IMPORTANZA DEGLI ECOCENTRI
Gli Ecocentri rappresentano un elemento fondamentale nella gestione dei rifiuti urbani. Offrono un punto di raccolta dedicato e attrezzato dove cittadini e aziende private (queste ultime previa iscrizione all’albo nazionale dei gestori ambientali) possono conferire gratuitamente e in modo corretto i rifiuti, contribuendo alla raccolta differenziata e al riciclo e permettono di smaltire correttamente materiali che non possono essere gestiti nel circuito di raccolta quotidiano. In Toscana le strutture sono 31 nei 58 Comuni serviti da Alia Multiutility. Con oltre 17.000 tonnellate di rifiuti conferite dai cittadini nel corso del 2023, gli Ecocentri si dimostrano realtà sempre più centrali nella strategia per migliorare ulteriormente la quantità e la qualità della raccolta differenziata. Lo evidenziano anche i numeri degli accessi, in costante crescita, che complessivamente, sempre nel 2023, hanno superato quota 482.000 (erano stati 287.857 nel 2020) da parte di 160.504 utenti (per una media di oltre 1.300 accessi al giorno) nei 31 Ecocentri presenti sul territorio dei 58 Comuni gestiti da Alia nella Toscana centrale.
Cosa si può conferire in un Ecocentro?
- Rifiuti ingombranti: come mobili e grandi elettrodomestici.
- Rifiuti elettronici: piccoli e grandi apparecchi elettronici, come tv e monitor.
- Materiali riciclabili: carta, cartone, plastica, vetro e metalli.
- Rifiuti pericolosi: vernici, solventi, batterie e oli esausti.
- Materiali di scarto da giardinaggio: sfalci e potature.
COME FUNZIONA UN ECOCENTRO
All’ingresso dell’ecocentro l’operatore di Alia registra il cittadino e verifica, attraverso un esame visivo, le caratteristiche dei rifiuti che questo vuole conferire, individuandone le categorie merceologiche per dare esatta indicazione dei cassoni in cui devono essere depositati. Nel caso di rifiuti non identificabili o non conformi, i materiali non possono essere accettati. Inoltre, i rifiuti che per caratteristiche non risultano compatibili con quelli originati da utenze domestiche, vengono accettati attraverso una apposita autocertificazione, che accompagnerà il rifiuto fino al suo smaltimento. In particolare, ai cittadini è raccomandato di attendere il proprio turno presso il box di accettazione, utilizzare il proprio veicolo a passo d’uomo, indossare indumenti ad alta visibilità (gilet) e calzature chiuse e conferire i rifiuti selezionati per tipologia negli spazi specifici. All’interno dell’ecocentro i rifiuti vengono collocati all’interno di appositi cassoni che, una volta pieni, vengono movimentati da mezzi autorizzati e trasportati in aziende specifiche dove avverrà l’avvio a recupero o smaltimento. Gli ecocentri sono sempre presidiati da uno o più operatori che effettuano controlli all’entrata per l’accettazione del rifiuto e, quando necessario, supportano i cittadini nell’attività di conferimento al fine di differenziare correttamente i rifiuti.
Le indicazioni relative agli indirizzi dei 31 Ecocentri attivi, accompagnate da giorni e orari di apertura sono reperibili sul sito web di Alia, all’interno della sezione ‘Dove lo porto’ (https://www.aliaserviziambientali.it/it-it/cittadini/cittadini/servizi/servizi-ai-cittadini/dove-lo-porto), dove è possibile navigare su una mappa interattiva ricca di informazioni.