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Il presidente Giani ha firmato il provvedimento

Per il terremoto di Marradi è stato di emergenza regionale

Ora serve la delibera di Giunta per individuare i Comuni interessati e le azioni necessarie a fronteggiare l’emergenza
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Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha firmato lo stato di emergenza regionale per il terremoto di magnitudo Ml 4.8 (Mw 4.9) che ha scosso il Mugello – con epicentro a Marradi – lo scorso 18 settembre.

L’atto prevede una successiva delibera di Giunta, in cui saranno individuati i Comuni interessati e le azioni necessarie per fronteggiare l'emergenza.

«È stato un evento importante, che ha messo a dura prova la popolazione di Marradi e Palazzuolo sul Senio – dichiara Giani – In questi primi giorni il nostro impegno è stato concentrato a garantire l’accoglienza, insieme alle comunità locali e ai volontari, a tutte le persone che hanno subito disagi dalla scossa di lunedì scorso. Continuano i sopralluoghi da parte dei tecnici regionali, dei Vigili del fuoco, dei tecnici della Città metropolitana e dei Comuni per verificare tutte le situazioni a rischio ed avere gli elementi per fare una stima dei danni e delle conseguenti necessità già nei prossimi giorni».

Fortunatamente, nonostante l’intensità del terremoto, i danni riportati nell’area sono comunque contenuti, come evidenziato anche dall’Ordine dei geologi toscani. Resta comunque tanta la paura, anche perché dopo la scossa principale ne sono state registrate oltre 170.

La scorsa notte infatti circa 90 persone hanno dormito fuori dalle proprie abitazioni, usufruendo delle strutture del Comune o delle tende allestite dalla Protezione civile regionale (mentre altri hanno fatto affidamento sulle proprie di tende, o su camper).

L’attività di assistenza da parte della Protezione civile regionale continuerà anche nei prossimi giorni e accompagnerà il progressivo rientro alle condizioni di normalità.

Redazione Greenreport

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