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L'intervento ha evitato l'abbattimento di animali nell'area protetta

Bracconieri nel Gran Paradiso, i guardiaparco li fermano

I due ora rischiano l'arresto fino a sei mesi o una sanzione pecuniaria sino a 13.000 euro
 |  Natura e biodiversità

Lo scorso giovedì 14 novembre i guardaparco del Gran Paradiso hanno sorpreso in alta valle Orco due cacciatori in possesso di una carabina all'interno del territorio dell'area protetta, denunciandoli per introduzione di armi e sventando un possibile abbattimento di animali nel Parco.

Un guardaparco in servizio ha osservato i due cacciatori, segnalando ai colleghi la presenza e facendo partire una manovra di accerchiamento e chiusura di possibili vie di fuga. Gli stessi sono stati quindi raggiunti e fermati, ed accompagnati in sede di valle dove è stata loro sequestrata l'arma e si è proceduto alla denuncia alla Procura della Repubblica di Ivrea, ai sensi di quanto previsto dalla legge quadro sulle aree protette e da quella sulla caccia.

Il tempestivo intervento dei guardaparco, in servizio sul territorio 365 giorni all'anno, ha evitato l'abbattimento di esemplari della fauna da parte dei cacciatori. I due ora rischiano l'arresto fino a sei mesi o una sanzione pecuniaria sino a 13.000 euro.

Ancora una volta i guardaparco si sono rivelati fondamentali nel lavoro di prevenzione e sicurezza del territorio, oltre allo svolgimento delle attività di monitoraggio e a supporto della ricerca scientifica nell'area protetta.

di Ente Parco Nazionale Gran Paradiso 

Redazione Greenreport

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