Riciclo degli imballaggi in acciaio, si rinnova il cda di Ricrea
Uno dei sette consorzi di filiera del sistema Conai, quello dedicato al recupero e riciclo degli imballaggi in acciaio (Ricrea), ha tenuto per la priva volta il cda a Milano confermando Domenico Rinaldini alla presidenza.
Rinaldini è stato per 17 anni amministratore delegato per l’Italia della Greif, primo gruppo mondiale produttore di imballaggio industriale in acciaio. Membro del cda Ricrea sin dalla nascita del Consorzio, è attualmente membro del cda Conai oltre che presidente di Eipa (European packaging industrial association).
«Sono onorato di essere stato rieletto presidente di Ricrea – commenta a caldo Rinaldini – In questi anni abbiamo fatto grandi passi avanti nella promozione del riciclo degli imballaggi in acciaio. Nel 2023 abbiamo raggiunto un tasso di riciclo dell’87,8% superando sia l’obiettivo del 70% fissato per il 2025 che quello dell’80% fissato per il 2030 dall'Unione europea. Il cammino verso la sostenibilità ambientale richiede un impegno costante perciò la nostra missione rimane quella di migliorare le performance di raccolta e riciclo, continuando a lavorare in sinergia con tutti gli attori della filiera».
L'acciaio si ricicla infatti quasi al 100% e all’infinito senza perdere le proprie intrinseche qualità. Grazie all’impegno di Ricrea, nel 2023 in Italia sono state avviate a riciclo 428.043 tonnellate di imballaggi in acciaio (+2% rispetto all’anno precedente), pari all’87,8% dell’immesso al consumo.
Il nuovo cda Ricrea è composto da Gennaro Sannino, Giovanni Cappelli, Giovanni De Angelis, Marco Checchi, Barbara Pedemonte, Giuseppe Altomare, Franco Reghenzani, Antonino Salerno, Stefano Fanti, Alessandro Della Valle e infine Walter Cereda e Michele Rizzello, che sostituiscono gli uscenti Rosolino Redaelli e Stefano Cecotto.
Confermati i vicepresidenti, Lorenzo Pagani e Barbara Pedemonte; il collegio sindacale con i membri effettivi di nomina Ricrea Federico Campi (Presidente) e Luca Mercaldo, e quello di nomina Ministeriale Micaela La Vecchia (in prorogatio).