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Costa Concordia, Rossi non ci sta: « Piombino resta l'ipotesi più razionale e ragionevole»

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Dopo l'annuncio che la Costa Concordia verrà smantellata a Genova e la conferma dell’abbandono dell’ìpotesi Vanguard, mega-chiatta/sottomarino che avrebbe dovuto trasportare l il relitto in galleggiamento,  il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, non ci sta e conferma: «Non modifichiamo di una virgola la nostra posizione: Piombino resta l'ipotesi più razionale e ragionevole».

Quanto all’ipotesi Genova Rossi è netto: «Questa è l'opinione della Costa, che però dovrà essere sottoposta a qualche valutazione e a qualche parere. Uno lo esprimeremo anche noi. Da parte mia dico: attenzione a portare in giro per 4 o 5 giorni questa nave che qualche problema di impatto ambientale lo avrà».

Sull’'ipotesi che la Costa Concordia sia pronta al galleggiamento il 20 luglio per essere portata via dall’Isola del Giglio, Rossi conclude: «Vediamo se ci riescono. Trasportarla in piena stagione turistica non mi pare la soluzione migliore e se Piombino sarà pronto quando verrà il giorno della rimozione anche un bambino capisce che 1 giorno di navigazione è molto meglio di 4 o 5».

Redazione Greenreport

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