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Ultime news da "Enogastronomia moda turismo"

5 Nov, 2018
Da un mese il tema della gestione dei fanghi da depurazione anima il dibattito sulla tutela dell’ambiente e della salute, dopo che l’art. 41 del decreto sulle Disposizioni urgenti per la città di Genova e altre emergenze, ha introdotto un limite alla presenza di idrocarburi nei fanghi medesimi, che supera di 20 volte il limite fissato in precedenza da una sentenza della Corte di Cassazione. Come associazioni impegnate nella campagna “Liberi dai Fanghi”, vogliamo sottolineare alcuni aspetti che non hanno ricevuto la necessaria attenzione nel dibattito. Il Decreto Genova si è occupato del solo…

5 Nov, 2018
Dall'associazione di giornalismo ambientale Greenaccord una giornata di studio per indagare sul ruolo di alimentazione e agricoltura come strumenti d’inclusione
Il cibo rappresenta un elemento con cui tutti ci confrontiamo quotidianamente, e che può contribuire a sperimentare forme di contaminazione culturale, di dialogo e convivenza pacifica: un vero e proprio strumento anti-intolleranza dunque, quanto mai urgente considerando il progressivo affermarsi nella società occidentale di preoccupanti fenomeni di intolleranza verso cittadini stranieri. Ma che cosa occorre per riconsegnare al cibo questi valori positivi? Le cose da fare non mancano: dal ripensare gli stili di consumo alla ricostruzione di tecniche di produzione e di filiere agricole che, ris…

5 Nov, 2018
Parte campagna trasparenza sui prezzi pagati agli agricoltori
Secondo il Contratto quadro area nord Italia pomodoro industriale - Accordo 2018, sul campo, un chilo di pomodori da passata viene pagato 8 centesimi di euro, se proviene da agricoltura che fa uso di chimica di sintesi. Federbio dice che «Nel biologico certificato per lo stesso prodotto vengono riconosciuti 13 centesimi». Nel canale di distribuzione specializzato nel bio EcorNaturaSì vengono pagati 33 centesimi, arrivando a moltiplicare per quattro il prezzo riconosciuto all’agricoltore convenzionale. Grandi differenze che si riscontrano anche per l’altro componente della dieta mediterranea…

2 Nov, 2018
Tra il 1993 e il 2009 scomparsi 3 milioni di Km2 di aree selvagge, quanto la superficie dell’India
Le ultime aree selvagge del mondo stanno rapidamente scomparendo ed è assolutamente necessario rispettare gli obiettivi di conservazione internazionali che si è data la comunità internazionale. E’ quanto emerge drammaticamente dallo studio “Protect the last of the wild” pubblicata su Nature da  un team di ricercatori delle università del Queensland e della Northern British Columbia, di Wildlife Conservation Society  (Wcs) e The Nature Conservancy che ha mappato di recente gli ecosistemi oceanici intatti, completando un progetto del 2016 che aveva mappato quel che rimane delle aree e selvagge…

31 Ott, 2018
Una strada rivoluzionaria che conduce a un’agricoltura a emissioni negative e al “carbon farming”
Piero Gattoni e Angelo Baronchelli, rispettivamente presidente e vicepresidente del Consorzio italiano biogas (Cib), sono intervenuti in audizione alla IX Commissione agricoltura e produzione agroalimentare del Senato dove hanno illustrato «Il ruolo fondamentale che la digestione anaerobica riveste nella promozione di un modello di agricoltura circolare e innovativa, che permetta alle nostre aziende di essere più competitive e sostenibili». Gattoni ha sottolineato che «La produzione di gas rinnovabile non è una bioenergia come le altre, perché consente al settore primario di diventare da part…

31 Ott, 2018
L'estinzione di massa sembra imminente in un piccolo numero di Paesi tropicali con una bassa copertura forestale
Dopo che la deforestazione ha spazzato via più del 99% delle foreste che ricoprivano il Paese, ad Haiti le specie di rettili, anfibi e altri vertebrati si sono già estinte o si stanno estinguendo. A rivelare questa tragica realtà è lo studio Lo studio “Haiti’s biodiversity threatened by nearly complete loss of primary forest”, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences da un team (PNAS) di ricercatori statintensi e haitiani  dal quale emerge che «42 delle 50 più grandi montagne di Haiti hanno perso tutta la loro foresta primaria». Inoltre, le indagini sui vetebrati di monta…

31 Ott, 2018
Il bacino del Mediterraneo si riscalda più velocemente che l’insieme del pianeta
Per la prima volta un team di scienziati condotto dal francese Wolfgang Cramer dell’’Institut méditerranéen de biodiversité et d’écologie marine et continentale (Imbe), del CNRS/Université d’Avignon/IRD/Université Aix-Marseille, ha sintetizzato i molteplici impatti ambientali che colpiscono le popolazioni di tutto il Bacino del Mediterraneo. Ne è venuto fuori lo studio “Climate change and interconnected risks to sustainable development in the Mediterranean”, pubblicato su Nature Climate Change dal quale emerge, come conferma Piero Lionello dell’università del Salento e del Cmcc – che ha fatto…

26 Ott, 2018
Con l’attuale sistema agricolo globale, non possiamo adottare tutti una dieta sana
«Se tutti sul pianeta volessero mangiare una dieta sana, non ci sarebbe abbastanza frutta e verdura per farcela».  E’ il verdetto abbastanza scioccante che viene fuori dallo studio “When too much isn't enough: Does current food production meet global nutritional needs?” pubblicato su PLOS ONE da un team di ricercatori delle università canadesi di Guelph, Vancouver e Waterloo Il team guidato da Krishna Bahadur KC del Department of geography, environment and geomatics, dell’università di Guelph ha confrontato la produzione agricola globale con le raccomandazioni dei nutrizionisti per un consumo…