
Ogm, Ebola e cambiamenti climatici: l’ambiente al centro della discussione del Parlamento Ue

La settimana appena apertasi al Parlamento europeo sarà cruciale per importanti questioni ambientali: le commissioni si riuniscono per votare le nuove regole sugli alimenti geneticamente modificati, i risultati dell'ultimo vertice Ue su clima ed energia e discutere l'impatto del virus Ebola. Intanto la commissione ambiente si prepara per la conferenza delle parti dell’United Nations Framework Convention on Climate Change (Unfccc) a Lima.
Domani la gli eurodeputati discuteranno i risultati dell'ultimo Consiglio europeo del 23 e 24 ottobre sulle politiche climatiche ed energetiche, i cui risultati sono stati criticati dalle associazioni ambientaliste, dai Verdi europei e dai gruppi della sinistra.
Sempre il 4 novembre, domani, il presidente dell’Intergovernmental Panel on Climate change, Rajendra Pachauri, presenterà i principali risultati del fifth assessment report dell’Ipcc.
Il 5 novembre la commissione per ambiente discuterà con con Zsuzsanna Jakab, direttrice dell'Organizzazione mondiale della sanità per l'Europa, della situazione venutasi a creare con il virus Ebola e lo stesso giorno voterà una risoluzione non vincolante in preparazione della Cop 20 Unfccc di Lima, alla quale parteciperà una delegazione del Parlamento europeo.
Il 5 novembre la commissione salute dell’Europarlamento voterà un progetto di proposta per modificare le regole sugli organismi geneticamente modificati offrendo agli Stati membri la possibilità di limitare o vietare la coltivazione di Ogm sul proprio territorio, anche se approvate a livello europeo.
