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Sei Toscana: «Orgogliosi di essere fra i partner di questa prestigiosa manifestazione sportiva»

Strade bianche, il grande ciclismo torna a lambire le terre della geotermia ed è già sold out

In arrivo 6500 appassionati da tutto il mondo. Enel: «È un inno alla sostenibilità e alla bellezza dei nostri territori»
 |  Crisi climatica e adattamento

Tra neanche un mese prenderà il via l'edizione 2023 della “Gran Fondo Strade Bianche Enel Green Power”, che il prossimo 5 marzo aprirà le porte di Siena a tutti i ciclisti amatori che vorranno vivere una domenica da professionisti, percorrendo i tratti di sterrato che il giorno prima verranno percorsi dai grandi campioni del ciclismo mondiale. Un’opportunità che è già andata sold out, richiamando 6500 appassionati da tutto il mondo.

Si tratta infatti di un percorso con panorami mozzafiato, con circa 42 km di strade sterrate divise in 9 settori (alcuni “inediti” per le corse uomini e donne), con fulcro Siena: partenza in zona Stadio/Fortezza Medicea, arrivo al Campo.

«La Gran Fondo Strade Bianche – spiega Francesco Lazzeri, responsabile esercizio impianti geotermici Enel green power – per la vocazione stessa del suo nome e dei suoi meravigliosi percorsi, è un inno alla sostenibilità e alla bellezza dei nostri territori che, nella provincia senese, comprendono anche le aree geotermiche che costituiscono una parte del ‘cuore caldo’ di Toscana. È quindi per noi un grande piacere essere partner di un evento che esalta lo sport, il paesaggio e la regione da secoli patria della geotermia. Proprio in queste terre circa 200 anni fa è cominciato l'utilizzo chimico della risorsa geotermica, seguito dopo 100 anni da quello elettrico ed oggi Enel Green Power gestisce impianti in Italia, Nord e Sud America ed è tra i leader globali per questa tecnologia, il cui sviluppo si fonda sulla sostenibilità e sull’innovazione».

In provincia di Siena come nel resto dei territori geotermici, questa fonte rinnovabile genere elettricità e calore in modo sostenibile, ma supporta anche in molti altri modo lo sviluppo del territorio. Ad esempio «genera un flusso turistico di oltre 60mila visite annue – ricorda Lazzeri – Si tratta di un percorso possibile grazie a partnership con realtà di eccellenza internazionale come le Strade Bianche. e alla sinergia con le Istituzioni ed il tessuto associativo delle aree geotermiche».

Non a caso la sostenibilità è il filo conduttore di tutta l’iniziativa, e non solo per quanto riguarda la rinnovabilità dell’energiama anche della materia.

Per questa edizione 2023 della Gran Fondo Strade Bianche Enel Green Power, RCS Sport e Sei Toscana (il gestore unico, dal 1° gennaio 2014, del servizio integrato dei rifiuti urbani nelle province dell'Ato Toscana Sud) lanciano infatti il progetto Ride Green Strade Bianche (sia gara pro sia la Gran Fondo) che mira a rendere la corsa sempre più sostenibile.

Durante la manifestazione, nella zona della Fortezza medicea di Siena e nelle aree ristori, Sei Toscana posizionerà infatti dei punti di raccolta per differenziare correttamente i rifiuti e avviarli a riciclo, cercando di limitare al massimo l’impatto sul territorio senese che dal 2011 ha raggiunto il traguardo della carbon neutrality (anche grazie alla geotermia).

«Siamo orgogliosi di essere fra i partner di questa prestigiosa manifestazione sportiva – commenta il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini –. La corretta gestione dei rifiuti è fra le azioni che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, portando ad un abbattimento delle emissioni di CO2 in atmosfera e al risparmio nell’utilizzo delle risorse naturali».

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.