Skip to main content


Ultime news da "Scienza e tecnologie"

4 Gen, 2022
Avviato uno studio epidemiologico che durerà fino a giugno 2022 e riguarderà i bambini al di sotto di cinque anni di età e le donne in gravidanza
Nel solo 2020 la pandemia Covid-19 non solo ha mietuto direttamente circa 3 milioni di vite, ma ha anche contribuito ad accrescere l’impatto di altre malattie come la malaria, che nello stesso anno ha provocato 627mila decessi, il 96% dei quali nell’Africa sub-sahariana: qui, nell’80% dei casi a morire di malaria sono bambini di età inferiore ai cinque anni. Per contribuire a migliorare la situazione, il gruppo di ricerca di parassitologia umana dell'Università di Pisa ha appena concluso una missione in Sud Sudan nell’ambito del progetto “Potenziamento della risposta alla malaria in Sud Sud...

27 Dic, 2021
E’ un terzo strato aggiuntivo e ancora più profondo del muscolo massetere. E’ un po' come se degli zoologi scoprissero una nuova specie di vertebrati
L'anatomia umana ci può riserbare ancora delle soprpreseha ancora alcune sorprese come quella dettagliata nello studio “The human masseter muscle revisited: First description of its coronoid part”, pubblicato su Annals of Anatomy - Anatomischer Anzeiger da un team di ricercatori dell’Universität Basel che ha scoperto una sezione precedentemente trascurata dei nostri muscoli della mascella. I ricercatori svizzeri ricordano che «Il muscolo massetere è il più prominente dei muscoli della mascella. Se metti le dita sulla parte posteriore delle guance e premi i denti insieme, sentirai il muscolo...

24 Dic, 2021
Quattrociocchi: «La Data science potrebbe essere utilizzata per cogliere meglio, ed eventualmente anche prevedere, l’evoluzione dell’opinione pubblica e gli effetti della stessa tanto sulla società quanto sulle politiche per la gestione della pandemia»
Oltre alla circolazione incontrollata del virus Sars-Cov-2, anche quella delle informazioni nel merito costituisce ormai un’importante sfida in termini di salute pubblica. Si tratta di capire come gestire quella che l’Oms ha definito infodemia, ovvero la sovrabbondanza di informazioni, accurate e meno accurate, durante una pandemia. In che modo affrontare la massiccia diffusione di informazione sulla pandemia in atto? E come misurare il loro effetto sulla gestione del fenomeno pandemico? Queste sono le principali domande a cui tenta di rispondere il nuovo studio Infodemics: A new challenge ...

21 Dic, 2021
Schwarz-Plaschg: «Qualsiasi contesto d’uso che garantisca la qualità delle sostanze, nonché l’adeguatezza della preparazione e gli opportuni orientamenti, oltre all’integrazione delle esperienze psichedeliche, potrebbe in via di principio risultare vantaggioso per la società»
Si è recentemente concluso il progetto di ricerca RedMedPsy, finanziato dai fondi Horizon 2020, con cui anche l’Unione europea entra di diritto – sebbene in punta di piedi – nel fervente mondo del “Rinascimento psichedelico” che ormai da anni sta riabilitando l’uso delle sostanze enteogene nel mondo accademico e non solo. Il progetto ReMedPsy parte da un interrogativo ambizioso: come possiamo creare le condizioni più adatte in Europa per sfruttare il potenziale delle sostanze psichedeliche, riducendo al minimo i rischi legati al loro utilizzo? Gli usi medici hanno costituito il punto di par...

17 Dic, 2021
Martelli: «L'obiettivo primario è quello di inter-operare sul tema della formazione, in modo da far incontrare conoscenze e sensibilità»
L’Agenzia regionale protezione ambientale della Toscana e l’Ordine dei geologi toscani hanno firmato un accordo triennale per la promozione di iniziative congiunte nei settori della formazione, della ricerca e della elaborazione e diffusione della conoscenza nel campo della protezione ambientale. «La Convenzione è un’occasione per l’Agenzia – dichiara il direttore Pietro Rubellini – sia per valorizzare in ambito docenziale le migliori professionalità presenti in Arpat, sia per manutenere le competenze del personale interno, favorendo l’accesso ai percorsi professionali promossi dall’Ordine....

13 Dic, 2021
Accordo INdaM – CNRS per il nuovo Laboratorio di Scienze Matematiche Ipazia che vede la collaborazione di una trentina di università italiane e francese
L'Istituto Nazionale di Alta Matematica “Francesco Sevieri” (INdaM), l'ente di ricerca italiano che gestisce, promuove e coordina la ricerca matematica in Italia, e il Centre national de la recherche scientifique (CNRS) hanno istituito insieme il  Laboratorio di Scienze Matematiche Ipazia (Laboratoire Ypatia des sciences mathématiques - LYSM) che ha l'obiettivo di «Promuovere gli scambi franco-italiani di matematici, organizzare convegni scientifici, facilitare l'istituzione di tesi congiunte tra Francia e Italia e finanziare missioni di dottorandi». Per farlo il LYSM si avvarrà di un conso...

24 Nov, 2021
Forte la partecipazione scientifica e la tecnologia italiana
Attualmente non sono noti asteroidi pericolosi che abbiano una probabilità significativa di colpire la Terra.  Ma se in futuro dovessimo scoprirne uno che ponesse un rischio significativo per il nostro pianeta quali soluzioni avremmo? Per rispondere alla domanda e prepararsi a questa eventualità la NASA lancerà alla fine del mese la prima missione di test di deflessione asteroidaleattraverso un “impattore cinetico”. Il team scientifico della missione è formato da un consorzio di enti di ricerca e università italiani. Il consorzio si è occupato e continua a occuparsi del disegno della traiet...

19 Nov, 2021
La strada giusta sembra essere quella dei fluidi profondi, intrappolati ad alcuni chilometri di profondità nella crosta terrestre
La previsione deterministica (dove e quando precisamente?) dei terremoti è il Sacro Graal di molti scienziati nel campo delle scienze della Terra. Tale previsione non è ancora dietro l’angolo. Ci vorrà molto tempo, ma ora la strada giusta sembra segnata ed imboccata. Ci vengono in aiuto i fluidi che circolano nella crosta terrestre e sgorgano attraverso le sorgenti naturali d’acqua trasportando segnali chimici dalla crosta profonda (8-10 km di profondità) dove i terremoti si sviluppano. Dunque, la strada giusta sembra proprio essere quella dei fluidi profondi, intrappolati ad alcuni chilome...