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Marina Militare e Ispra da oggi insieme per monitoraggio del mare e indagini ambientali

 |  Scienza e tecnologie

Da una parte l’Ispra, con le sue conoscenze tecnico-scientifiche, e dall’altra la Marina Militare con i propri mezzi e infrastrutture: con l’accordo siglato oggi a Palazzo Marina, sede dello Stato Maggiore Marina, lo svolgimento delle attività in materia di sicurezza nazionale e salvaguardia dell’ambiente marino fa forte di una solida collaborazione.

Il lavoro congiunto di Ispra e Marina Militare, da qui a tre anni (la durata dell’accordo quadro) verterà soprattutto attorno allo sviluppo congiunto di sistemi integrati di monitoraggio del mare, scambio di informazioni e aggiornamento delle banche dati per la realizzazione di cartografia digitale nautica e tematica dei fondali marini, rilievi idro-oceanografici e indagini ambientali per la tutela e protezione degli ambienti marini, capacità di risposta sugli inquinamenti in alto mare.

Marina Militare e Ispra promuoveranno azioni congiunte per lo sviluppo di sistemi integrati di monitoraggio del mare, anche in relazione alla Rete Ondametrica Nazionale dell’Ispra, ai sistemi di radar costieri, nonché all’uso dei dati e informazioni ottenuti da piattaforme e servizi satellitari.

L’accordo quadro – chiosa la Marina – si inserisce inoltre in uno scenario di possibili attività di ricerca nei settori delle previsioni, dell’osservazione della Terra, gestione e assimilazione dei dati, studio delle pressioni e degli impatti, con l’obiettivo più ampio di sviluppare progetti innovativi anche nel contesto europeo.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.