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Ultime news da "Nuove energie"

16 Feb, 2015
I combattenti progressisti delle YPG conquistano due colline vicino Raqqa
La battaglia di Kobane, dove le donne e gli uomini kurdi hanno prima eroicamente resistito e poi hanno clamorosamente sconfitto le milizie nere dello Stato Islamico Daesh, sembrerebbe davvero aver rovesciato gli esiti di una guerra di conquista jihadista che sembrava inarrestabile. Oggi il Syrian Observatory for Human Rights  ha annunciato che le unità di protezione del popolo (YPG) del Rojava, le milizie progressiste ed autonomiste kurde del Kurdistan Occidentale siriano legate al PKK,  hanno conquistato due colline strategiche all’interno dei confini amministrativi di Raqqa, la “capitale”...

16 Feb, 2015
Le milizie dell'Isis all’attacco in uno Stato fantasma con 400.000 profughi interni
Mentre l’Europa si ritrova nuovamente con una sua capitale, Copenaghen,  insanguinata dalla jihad di seconda generazione di un islamista della porta accanto, mentre l’Egitto sembra stia bombardando la Libia per vendicare i 21 cristiani copti sgozzati dagli assassini dello Stato Islamico/Daesh, il nostro governo si è finalmente accordo che la Libia è uno Stato fantasma. In un contesto tanto precario qualche nostro ministro propone avventati interventi, subito invitato alla prudenza da un democristiano di lungo corso come Pierferdinando Casini; viene alla mente una profetica intervista del ma...

11 Feb, 2015
Greenpeace rende noto di aver scritto al ministro degli Esteri Paolo Gentiloni – e per competenza anche ai ministri Galletti e Guidi – sollecitando il governo italiano a chiedere alla Repubblica di Croazia di essere consultato e incluso nella Valutazione Ambientale Strategica in corso riguardo ai piani di sfruttamento dei giacimenti di gas e petrolio nell’Adriatico croato. L’Italia è chiaramente parte in causa nella “strategia fossile” croata. Per questo, Greenpeace chiede che il governo si attivi per garantire la vita e il futuro del nostro mare e, si legge nella lettera, sollecita l’esecu...

11 Feb, 2015
Un Paese, la Bulgaria, che a giudicare dai numeri presentati, sembra essere all'avanguardia nel ricorso alle FER nel proprio mix energetico. I dati ufficiali, almeno secondo il reportage di Francesco Martino per “Osservatorio Balcani e Caucaso” (qui) raccontano del raggiungimento bulgaro con largo anticipo degli obiettivi di “Europa 2020” insieme a Svezia ed Estonia. Eppure, il quadro, appare popolato non soltanto da luci, ma anche da numerose ombre. Nel reportage di Martino, infatti sono presenti i contributi di numerosi personaggi che tracciano un quadro abbastanza preciso di quella che f...

11 Feb, 2015
Il Movimento 5 Stelle ha depositato una proposta di legge per istituire una Commissione d'inchiesta parlamentare sulle centrali a carbone italiane, con lo scopo di «rendere intransigente l'attuale normativa in materia ambientale e sanitaria, relativamente alle attività di monitoraggio» legata alle centrali stesse. Secondo i parlamentari pentastellati  le 13 centrali a carbone in Italia significano 13  città soffocate dall'inquinamento, e non solo: «E’ tutta l'Italia a soffrire per un'economia energetica impostata su questi giganti dell'inquinamento».  I grillini sottolineano che «il loro im...

11 Feb, 2015
Ora per la Commissione Ue gli accordi bilaterali con Gazprom «violano la legislazione europea»
Nel bel mezzo della crisi ucraina e dopo che la Russia ha messo la parola fine al progetto di gasdotto South Stream, il documento di orientamento per quella che è destinata a diventare l’Unione dell’energia dell’Ue rivela tutta la preoccupazione della Commissione europea per l’isolamento energetico in cui si trovano i Paesi dell’Europa del sud-est. Il documento interno per “un dibattito orientativo” della Commissione Ue, che avrebbe dovuto rimanere riservato, afferma infatti che «le isole energetiche continuano ad esistere e numerosi mercati, come quelli del sud-est dell’Europa, non sono co...

9 Feb, 2015
Compagnie petrolifere troppo avide: a rischio salute e sicurezza di operai e comunità locali
Domenica hanno scioperato gli operai di due raffinerie BP nell’Ohio e nell’Indiana, aderendo ad uno sciopero a catena nazionale indetto dal primo febbraio dall’United Steelworkers Union (USW) contro i bassi salari e le condizioni di lavoro pericolose, comprese le perdite di petrolio e le esplosioni. Ormai sono quasi 6.000 i lavoratori delle raffinerie che hanno aderito al primo sciopero dal lontano 1980: gli scioperi alla raffineria Bp di Whiting, Indiana, e in quella gestita dalla multinazionale britannica in joint-venture con la Husky Energy a Toledo, in Ohio, portano  ad 11 il numero del...

9 Feb, 2015
Vi si producevano esplosivi industriali e militari, ancora ignoto l'inquinamento prodotto dall’esplosione
Quello che si temeva sta accadendo: la guerra in Ucraina è diventata anche una battaglia per la distruzione delle infrastrutture produttive, alcune delle quali molto pericolose. Ieri sera, intorno alle 22,50, Donetsk - la più importante città del sud-est dell’Ucraina in mano alle milizie filo-russe - è stata scossa da una potente esplosione nella fabbrica chimica di Kazenni, che avrebbe fatto diversi feriti. I filorussi accusano l’esercito ucraino di aver bombardato volutamente l’impianto. La notizia è stata confermata oggi in una conferenza stampa da Edouard Bassurin, il vice-comandante de...