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Ultime news da "Nuove energie"

24 Feb, 2016
#SolutionNotPollution: 5 passi per uscire dallo smog tossico
In India, negli ultimi anni in India l’inquinamento dell’aria è diventato sempre più evidente e soffocante, tanto che se ne sono occupati vari gruppi, settori pubblici ed è diventato elemento di discussione nell’opinione pubblica. Ma l’allarme è scattato davvero solo quest’inverno, quando a New Delhi ed altre grandi città indiane sono state soffocate da uno smog di tipo “pechinese” e si è cominciato davvero a discutere cone frenare un inquinamento tossico che in Cina fa scattare l’allarme rosso. Sunil Dahiya, responsabile energia di Greenpeace India, dice: «Sono felice di dire che il livello…

24 Feb, 2016
«Il sito è localizzato in un’area con livello massimo di tutela paesaggistica e sottoposta a vincolo di inedificabilità»
Sono state depositate da Legambiente Ragusa le approfondite osservazioni alla richiesta di Valutazione d'Impatto Ambientale avanzata dall’ENI per la realizzazione del pozzo Arancio 1 DIR. E non potevano che essere negative visto che il sito dove dovrebbero essere effettuate le trivellazioni è localizzato in un’area con livello massimo di tutela (3) per quanto concerne il piano paesaggistico e sottoposta a vincolo di inedificabilità. E’ assurdo infatti, ha evidenziato l'associazione ambientalista iblea, che in un’area dove ad un comune mortale non verrebbe permesso di costruire neanche un box…

24 Feb, 2016
La crisi politica devastante di un Paese più povero e diviso , che teme una nuova rivolta
Il (nuovo) fallimento della rivoluzione liberal-democratica in Ucraina è stato decretato da un articolo del Financial Times intitolato “Ukraine's oligarchic counter-revolution” e si tratta di un insuccesso politico così grande da far scrivere alla stampa britannica che prima o poi l’Ucraina si libererà dei suoi nuovi padroni con un’altra rivolta sanguinosa. D’altronde era difficile pensare che un governo nato sulla spinta di una rivoluzione “europea”, alla quale hanno partecipato forze dichiaratamente neofasciste,  potesse avere come sbocco una vera democrazia. Tutto sta precipitando dopo la…

22 Feb, 2016
Una mozione dei Cinque stelle in Regione per chiedere la revisione del contributo pubblico
Cala il prezzo del greggio sui mercati internazionali, e il gruppo consiliare a Cinque stelle, con una mozione presentata in Regione, chiede che la Giunta riduca il contributo pubblico assicurato per i traghetti che collegano le isole toscane al continente. In particolare, i grillini affermano che «la compagnia controllata da Moby spa (Toremar, ndr) gode infatti di un contributo pubblico legittimo, passato in meno di quattro anni da 13,3 a 16,5 milioni di euro. Questo grazie ad una clausola sull’equilibrio del contratto con la Regione Toscana, invocata già tre volte da Toremar, dove in presen…

22 Feb, 2016
Nello Stato di Unity 40.000 persone alla fame e 2.790.000 sud-sudanesi sono in "crisi" o "emergenza"
La guerra in Siria ha fatto sparire dalle TV e dalle pagine dei giornali un'altra guerra civile petrolifera che sconvolge lo Stato più giovane del mondo: il Sud Sudan.  Secondo l’Integrated Food Security Phase Classification (IPC), un partenariato globale per la sicurezza alimentare, in alcune arre dello Stato di Unity la situazione «E’ davvero terribile, forse borderline con un situazione di carestia» e per l’IPC «E’ destinata a peggiorare». Ma la carenza di informazioni su quel che sta succedendo in Sud Sudan rende impossibile sapere se di è ormai giunti al punto di quella che l’IPC definis…

18 Feb, 2016
Nel XX secolo la combustione interna, nel XXI l’elettricità: il futuro della mobilità è già qui, ma il nostro Paese si muove in ritardo
Nel Nord Europa il passaggio dai combustibili all’elettricità nel campo dell’automotive è già in fase di sviluppo concreto, un percorso da poco iniziato ma già considerato inevitabile. Si è fatto infatti strada il concetto secondo cui passare dalla pompa di benzina al cavo elettrico sarà come è già stato pochi anni fa il passaggio dall’analogico al digitale. L’aria dei centri urbani sarà più pulita e anche globalmente la sparizione del motore a scoppio porterà enormi risparmi in termini di emissioni. Nell’Europa che conta sono tutti d’accordo. In Italia, invece, tra resistenze e titubanze ci…

17 Feb, 2016
Greenpeace: «Tutto per scongiurare il quorum e avvantaggiare i petrolieri». Legambiente: «In questi due mesi sarà mobilitazione ambientalista»
Con decreto emanato dal presidente Mattarella, e pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale, il referendum sulle trivelle petrolifere ha trovato la sua data definitiva. Domenica 17 aprile gli italiani saranno chiamati a esprimersi sul seguente quesito: «Volete voi che sia abrogato l'art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto  legislativo  3  aprile  2006,  n.  152,  "Norme  in  materia ambientale", come sostituito dal comma 239 dell'art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 "Disposizioni per la  formazione  del  bilancio annuale e  pluriennale  dello  Stato  (legge  di  stabilità  2016)", limi…

17 Feb, 2016
Tutti d’accordo al Convegno di Roma: l’Italia non può continuare con i depositi provvisori
Il convegno “La gestione dei rifiuti radioattivi e il sistema dei controlli. Esperienze a confronto tra Francia, Spagna e Italia”, promosso dalla Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati è stata l'occasione per confrontare le esperienze degli altri Paesi europei sulla gestione dei rifiuti radioattivi con quella italiana. Aprendo il convegno, Alessandro Bratti (PD) presidente della Commissione bicamerale d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti, ha detto: «Dobbiamo gestire una quantità importante di rifiuti…