Al via la consultazione pubblica per il nuovo elettrodotto Milano – Montalto di Castro
Insieme alla realizzazione di nuovi impianti rinnovabili, che procede purtroppo a rilento rispetto al ritmo necessario per traguardare gli obiettivi 2030, è imperativo investire in nuove infrastrutture di rete in grado di integrare al meglio tra loro le varie aree del Paese, e rendere disponibili ovunque in benefici – ambientali ed economici – che l’avanzata delle fonti pulite è in grado di garantire.
Rientra in quest’ottica il nuovo collegamento in corrente continua tra Milano e Montalto di Castro che realizzerà Terna, la società che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale; si parte con una serie di incontri informativi rivolti alle comunità locali e alle istituzioni coinvolte.
Il 21 gennaio si terrà il primo appuntamento plenario in modalità digitale, dedicato a tutte le realtà territoriali interessate nelle cinque regioni attraversate dalla nuova infrastruttura: Lazio, Toscana, Liguria, Emilia-Romagna e Lombardia.
Successivamente dal 22 gennaio al 6 febbraio, seguiranno otto “Terna Incontra” online per i 36 Comuni coinvolti, ciascuno dedicato a uno specifico territorio. Durante questi incontri, gli esperti di Terna saranno a disposizione per approfondire le caratteristiche del progetto, con particolare attenzione agli aspetti tecnici, ambientali e realizzativi, favorendo un dialogo partecipativo con le comunità locali.
Il nuovo elettrodotto “Milano – Montalto”, lungo circa 500 km, consentirà di ottimizzare i transiti di energia tra il Centro e il Nord Italia, garantendo un trasporto più efficace per rispondere alla crescente domanda energetica delle regioni settentrionali. Il progetto prevede la realizzazione di nuovi cavi sottomarini tra Montalto di Castro (Viterbo) e Avenza (Massa-Carrara), cui seguirà una dorsale terrestre ottenuta attraverso l’ammodernamento e la riconversione in corrente continua delle linee aeree esistenti tra Toscana, Liguria, Emilia-Romagna e Lombardia.
L’intervento sfrutterà la tecnologia HVDC (High Voltage Direct Current) che permette una maggiore integrazione della capacità rinnovabile prevista nei prossimi anni. La soluzione garantisce una rete più stabile, robusta e sostenibile, riducendo al minimo il consumo di nuovo suolo.
La futura rete Hypergrid, di cui il collegamento “Milano – Montalto” rappresenta un tassello fondamentale, punta ad aumentare l’efficienza del sistema elettrico italiano, minimizzando l’impatto ambientale. Si tratta di un’imponente operazione di ammodernamento di elettrodotti aerei esistenti sulle dorsali Tirrenica e Adriatica della penisola e verso le isole, ai quali verranno affiancati nuovi collegamenti sottomarini fino a 525 kV. Gli interventi pianificati prevedono sinergie con opere di sviluppo già in corso, valorizzando infrastrutture a 380 e a 220 kV esistenti o destinate alla dismissione. Grazie a questo approccio, sarà possibile migliorare significativamente la capacità di trasporto e la flessibilità della rete, supportando la transizione energetica e l’obiettivo dell’integrazione di fonti rinnovabili.