Sardegna, i Cittadini per l'Italia rinnovabile chiedono alla Regione di aprire al dialogo
Un parterre di firme di altissimo livello, che coprono tutto l'ecologismo scientifico nazionale, il mondo della ricerca, dei professionisti, e delle riviste e dei blog di settore, si schiera a sostegno del documento di Sardegna Rinnovabile (Legambiente, Greenpeace, Wwf, Kyoto Club) e contro la moratoria lunga fino a 18 mesi per i nuovi impianti rinnovabili in Sardegna.
Il vasto schieramento di Associazioni e personalità, coordinate da Cittadini per l'Italia rinnovabile, chiede a tutti i gruppi politici un incontro via web per discutere di soluzioni concrete, nella piena comprensione delle preoccupazioni espresse dalla politica sarda, ma nella consapevolezza che la transizione energetica va fatta, va fatta adesso, e va condotta da protagonisti, senza paura.
Questo il testo della lettera inviata ai gruppi consiliari sardi:
Oggetto: provvedimento di moratoria contro le energie rinnovabili in Sardegna
Gentili Consiglieri e Consigliere Regionali della Sardegna,
con la presente siamo a dirVi che condividiamo il comunicato stampa linkato a seguire, e già noto, emesso dalle Associazioni riunite in Sardegna Rinnovabile (Legambiente, Wwf, Greenpeace, Kyoto Club).
Ci teniamo a rassicurarVi che comprendiamo le preoccupazioni di una terra che come tutte le nazioni e regioni di questo Pianeta si trova a dover affrontare un cambiamento indispensabile e improcrastinabile, sicuramente ricco di grandi opportunità ma certamente del tutto nuovo e assai impegnativo.
Ma siamo però convinti che esso non si affronta fermandosi diciotto mesi, perchè non ce lo possiamo proprio permettere.
Dobbiamo affrontarlo cammin facendo, mentre il mondo va avanti, e anche molto in fretta.
Chiediamo quindi ad ogni Gruppo Consigliare un incontro, in collegamento web, per spiegare le nostre ragioni e per mettere a disposizione le nostre competenze allo scopo di ricercare insieme soluzioni concretamente utili.
Cordialmente,
Luca Alfinito, Attivista, insegnante e ingegnere ambientale
Nicola Armaroli Dirigente Cnr, Divulgatore
Luca Aterini Caporedattore GreenReport
Vincenzo Balzani Chimico, Presidente EnergiaperlItalia
Ugo Bardi Chimico, Club di Roma, autore e divulgatore
Leonardo Berlen Direttore Editoriale QualEnergia
Roberto Bissanti Associazione R'Innova
Alessandra Bonoli, Ingegnera ambientale, docente Università di Bologna
Stephanie Brancaforte Presidente Rinascimento Green
Angelo Consoli Cetri-Tires
Sergio Ferraris Direttore di QualEnergia e Nextville
Giuliano Gabbani Responsabile Scientifico GIGA e Ecofuturo Geofisico Università di Firenze
Enrico Gagliano Attivista No Triv, Ricercatore
Marco Giusti Università di Verona, autore de L'urgenza di agire
Giacomo Grassi, Scienziato del Clima
Silvio Keivan Neimati Fard Attivista, componente Giovani sardi contro la moratoria
Vittorio Marletto Fisico, Climatologo
Elisa Meloni Economista Ecologica
Gaia Pedrolli Attivista autrice divulgatrice
Attilio Piattelli Presidente Coordinamento Free
Vanes Poluzzi, Chimico, Dirigente Arpae Emilia-Romagna
Fabio Roggiolani, Ecofuturo, Cittadini per l'Italia Rinnovabile
Mauro Romanelli, Ecolobby, Cittadini per l'Italia Rinnovabile
Andrea Tilche, Univ. Bologna, già Responsabile del Programma di Ricerca Ue sui cambiamenti climatici e Delegato Ue presso Ipcc
Monica Tocchi Presidente Amministratori per l'Ambiente
Margherita Venturi Vice-Presidente EnergiaperlItalia
Stefano Zuppello Presidente Verdi Ambiente e Società