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Ultime news da "Natura e biodiversità"

19 Giu, 2014
Non ricordo precedenti di confronti anche molto polemici che si concludano con duello finale come ai tempi di D’Artagnan. Per il raduno degli scout in San Rossore è stato invece così, e non mi pare ci sia alcunché di cui rallegrarci. Al contrario penso che questa vicenda non abbia giovato a nessuno, tanta è la confusione che l’ha caratterizzata e che resta sul terreno. Intanto un evento, per quanto discutibile, ha assunto subito i connotati di un intervento con effetti permanenti, tanto che negli ultimi giorni lo si è comparato assimilandolo disinvoltamente a un progetto in discussione da tem…

18 Giu, 2014
Il 21 giugno anche Livorno seguirà l’esempio di altri comuni della costa e dell’Arcipelago, e aderirà alla Carta di partenariato del Santuario internazionale dei mammiferi marini  Pelagos. «Un atto – si legge in una nota del Comune -  che va nella direzione della valorizzazione  e della tutela del mare e della sua biodiversità, e in particolare della protezione dei mammiferi marini: percorso già avviato a Livorno con la istituzione dell’Area Marina Protetta “Secche della Meloria”». Livorno, dopo Grosseto ed Imperia, è il terzo capoluogo di provincia  ad aderire alla Carta di Partenariato, ed…

18 Giu, 2014
Alle roulette del relitto è stata pronunciata la frase di rito: les jeux sont faits. Ma la pallina gira ancora
Sono passati due anni, cinque mesi e qualche giorno dal tragico naufragio della Costa Concordia all’Isola del Giglio. Quella notte una nave “supertecnologica e inaffondabile” si è aperta come una scatoletta di tonno andando a sbattere contro uno scoglio affiorante, e si è adagiata, come una grande balena morente, sulla costa granitica. Inchini avventati, errori umani, guasti alla apparecchiature, sono le cause della tragedia al vaglio della magistratura. Poi la grande impresa che ha portato al galleggiamento del relitto e oggi i problemi legati al suo trasporto per lo smantellamento. Sembra c…

18 Giu, 2014
Praticamente estinto all'inizio del '900, oggi supera i 2000 esemplari
All’inizio del ‘900 nell’area che poi sarebbe diventata il futuro Parco Nazionale d’Abruzzo sopravvivevano poco più di 30 esemplari di camoscio appenninico, un numero troppo esiguo per garantire la sopravvivenza della specie. E se la situazione non fosse mutata, si sarebbe perso per sempre un animale di grandissima importanza per la biodiversità del Pianeta. Il camoscio appenninico (nome scientifico Rupicapra pyrenaica ornata), infatti, è una sottospecie endemica per l'Italia, questo significa che questo animale si trova esclusivamente nel nostro Paese e in nessun altra parte del mondo. Per f…

18 Giu, 2014
E Kiribati vieta la pesca in un’area marina grande come la California
Il presidente statunitense Barack Obama  ha approfittato della conferenza OurOcean 2014 per avviare l’iter per proteggere grandi aree del Pacifico centrale sotto giurisdizione americana che comprendono ricche barriere coralline e catene montuose sottomarine, aree selvagge ed ancora in gran parte non toccate dalla pesca selvaggia e distruttiva. Il presidente Usa ha anche dato indicazioni alle agenzie federali di sviluppare un programma globale volto a combattere le frodi sul pesce e il mercato nero ittico mondiale. Inoltre, l’amministrazione Obama la settimana scorsa ha perfezionato un regolam…

18 Giu, 2014
Se di scelta razionale si tratta, come si dice, andrebbe spiegato ai cittadini toscani e poi agli italiani, cosa c’è di razionale ad optare per lo spostamento della Concordia a Genova. Certo il ragionamento che Gabrielli si premura di sviscerare a mezzo stampa con tanto di mappatura a dimostrazione di un sito, quello del Santuario dei Cetacei, già di per sé inquinato, non regge. Mi chiedo come si possa sostenere con convinzione che spostare il relitto non comporti alcun problema visto che nel mare in questione, universalmente considerato un patrimonio da salvaguardare, sono state trovate trac…

17 Giu, 2014
La prima riproduzione in Italia, dopo 42 anni di assenza, da parte di una coppia di falchi pescatori era stata nel 2011 nel Parco della Maremma, che cinque anni prima (era il 2006) aveva intrapreso un progetto per reintrodurre questa specie di rapaci diurni che avevano smesso di nidificare nel nostro Paese. Da allora ogni anno si assiste alla riproduzione del falco nell’area umida del Parco della Maremma, nei pressi della foce dell’Ombrone, dove domani sarà inanellato il piccolo nato quest’anno prima che spicchi il volo. Quest’anno una coppia di falchi pescatori ha scelto anche laRiserva natu…

17 Giu, 2014
Sul mega raduno di scout che si terrà a San Rossore in agosto, greenreport.it ha aperto da tempo un dbattito molto partecipato. Domani,  mercoledì 18 giugno alle ore 18 presso la Sala Gronchi della tenuta, come già scritto ieri si terrà la disfida tra il professor Franco Pedrotti, botanico, emerito dell’Università di Camerino, membro del Comitato Scientifico del WWF Italia ed ex Vicepresidente dell’Associazione, autore del primo piano naturalistico di un’area protetta italiana (Stelvio 1966), e il Dottor Andrea Gennai, direttore del Parco regionale di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli e pr…