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Partirà a febbraio nel centro storico

Con il nuovo anno la raccolta dei rifiuti nel centro di Piombino sarà domiciliare

 |  Inquinamenti e disinquinamenti

La presentazione ufficiale delle modalità con cui sarà organizzato il servizio di raccolta dei rifiuti nel centro storico di Piombino, che passa dai cassonetti stradali ad un servizio domiciliare, è avvenuta stamani nel palazzo comunale, alla presenza dell'assessore alle politiche ambientali Marco Chiarei e del presidente dell'Asiu Fulvio Murzi.

Prossima tappa la campagna di comunicazione per informare nel dettaglio i cittadini sulle modalità di funzionamento del nuovo servizio e la consegna dei bidoncini, dei sacchi, dei calendari e di tutta la documentazione necessaria per usufruire correttamente del servizio  che, verosimilmente, partirà operativamente il 17 febbraio.

Saranno coinvolti i cittadini ed i commercianti del centro storico, dove l’attuale servizio di raccolta viene effettuato con contenitori stradali posizionati nelle vie perimetrali e dove è già attivo un sistema di raccolta differenziata della frazione organica e del vetro presso bar e ristoranti e la raccolta del cartone alle utenze commerciali.

«Era uno degli obiettivi prefissi – ha spiegato l’assessore all’ambiente Marco Chiarei- ed è il risultato di un lavoro di squadra che ha portato a una proposta valida, importante dal punto di vista ambientale perché finalizzata ad aumentare la qualità del rifiuto raccolto e l’efficienza generale del ciclo dei rifiuti».

La scelta di effettuare il servizio porta a porta nel Centro Storico del Comune di Piombino, dopo l’esperienza attiva sul Cotone-Poggetto – spiega la nota stampa del Comune - è da ricercarsi in più motivazioni che hanno indotto a privilegiare questa specifica zona.

Tra le motivazioni, il fatto che il confronto di alcuni indicatori tra Centro Storico e altri quartieri ha fatto emergere che il centro cittadino presenta un maggior equilibrio nel rapporto tra abitanti ed utenze non domestiche e la presenza di un numero elevato di attività commerciali verso le quali sono già attivi servizi di tipo domiciliare. L’intreccio tra queste caratteristiche garantisce grandi quantità di rifiuti da intercettare e una buona integrazione con il servizio domiciliare già esistente, permettendo di inserire  nel nuovo sistema anche alcune utenze non domestiche delle zone limitrofe (Piazza Verdi e mercato coperto), e di  eliminare quindi alcune criticità spesso riscontrate nella zona (via G. Bruno inizio e via del Fosso).

In questo contesto la raccolta domiciliare consentirà dunque di ridefinire le regole di raccolta di alcune tipologie di rifiuti, ad esempio il cartone, e di rilanciare tramite una nuova campagna di comunicazione azioni di concertazione tra istituzioni, associazioni, forze dell’ordine e azienda, che potranno aiutare a risolvere alcune criticità legate soprattutto alle pratiche di abbandono di rifiuti nelle vicinanza dei cassonetti.

«Naturalmente la buona riuscita dell’operazione dipenderà molto anche dalla collaborazione e dall’interesse che riusciremo ad attivare nei cittadini» ha tenuto a precisare  il presidente di Asiu, Fulvio Murzi (Nella foto). «Il porta a porta – ha continuato Murzi - implica sempre un cambiamento di abitudini, finalizzate comunque ad innovare e a migliorare la qualità della vita. Per coinvolgere i cittadini abbiamo programmato una serie di incontri nel quartiere, sei in tutto prima dell’avvio del progetto, e due con le utenze non domestiche, ristoratori e negozianti».

Intanto sono state date alcune anticipazioni sul funzionamento del nuovo servizio, che sarà effettuato tramite bidoncini domiciliari, con relativi sacchi, per la frazione organica (marrone)  e per i rifiuti indifferenziati (grigi) per l’utenza domestica e commerciale; per i bar e ristoranti all’attuale servizio domiciliare  per vetro, cartone e frazione organica, sarà aggiunto il servizio tramite bidoncini anche per l’indifferenziato.

Saranno comunque mantenuti – per tutte le altre utenze - anche i cassonetti stradali per la raccolta dei rifiuti secchi recuperabili ovvero: i cassonetti azzurri per la carta ed il cartone; le campane verdi per il multi materiale leggero (plastica, tetrapack, lattine alluminio e banda stagnata); le campane gialle per gli imballaggi in vetro.

Per tutte le utenze sarà stilato uno specifico calendario di raccolta relativo ad ogni frazione merceologica che sarà fornito, assieme ai bidoncini e ai sacchi, subito dopo le vacanze natalizie.

Redazione Greenreport

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