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Geofor, l’opera di sensibilizzazione ambientale abbraccia i cittadini extracomunitari

 |  Inquinamenti e disinquinamenti

L’integrazione passa anche dalla sensibilizzazione ambientale. All’interno del nuovo progetto messo in campo da Geofor sul territorio di Pontedera – riguardante prevalentemente il servizio Igenio per i punti mobili di raccolta differenziata dei rifiuti e il contrasto agli abbandoni abusivi di spazzatura sul territorio – l’azienda pubblica che si occupa della gestione dei rifiuti ha elaborato un approccio ad hoc per i cittadini extracomunitari.

Geofor farà visita a quelle famiglie che abitano a Pontedera - grazie a lavoratori ingaggiati a tempo determinato -, spiegando il corretto approccio al sistema rifiuti e provando a risolvere eventuali problemi che dovessero riscontrare: tale progetto di sensibilizzazione è sperimentale ma, dopo opportuna verifica degli esiti, potrebbe essere esportato anche in altri Comuni serviti da Geofor.

I progetti di sensibilizzazione appena partiti vedono però Geofor ovviamente interessata a tutta la cittadinanza. In particolare, con la collaborazione degli Ispettori ambientali volontari, Protezione Civile, Uisp e Misericordia, Pubblica assistenza, ecc., vengono presidiate le postazioni di Igenio sul territorio per sensibilizzare l’utenza al corretto conferimento dei rifiuti, oltre che monitorare eventuali anomalie, registrare le segnalazioni degli utenti e spiegare le novità; tra queste, la separazione del vetro (da inserire nelle campane verdi disposte sul territorio) dal multimateriale leggero (imballi in plastica, metalli e tetrapak, da introdurre in Igenio).

In contemporanea, per ciò che concerne il controllo del territorio, per contrastare gli abbandoni di rifiuti, tale attività è svolta a campione dagli Iav (Ispettori ambientali volontari), in collegamento con il comando di Polizia municipale di Pontedera, a cui forniranno indicazioni utili all’individuazione dei responsabili.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.