27 Ago, 2025
Al nord queste figure chiave per i controlli sul corretto conferimento rifiuti e la lotta agli abbandoni sono diffuse e regolamentate, al sud restano marginali. Ma la governance è disomogenea ovunque
L’ispettore ambientale si è fermato a Eboli
Un campione di 28 gestori ambientali italiani è stato al centro di un’indagine nazionale (in allegato a coda dell’articolo, ndr) effettuata da Utilitalia per verificare la presenza di ispettori ambientali con qualifica di pubblico ufficiale, figure chiave per i controlli sul corretto conferimento dei rifiuti e per la lotta agli abbandoni illeciti.
Tale indagine mette in luce un Paese spaccato: al Nord ispettori diffusi e regolamentati, al Sud la figura resta invece marginale. La nomina avviene soprattutto con decreto sindacale, ma la governance rimane disomogenea. I risultati mostrano un qua…