8 Ago, 2018
Slow Food Italia chiede al Governo la dichiarazione in etichetta del prezzo all’origine
Slow Food, non diventiamo complici del neo-schiavismo: pensiamo a cosa c’è dietro a un prezzo troppo basso
Slow Food Italia aderisce alla manifestazione indetta oggi dalla Flai Cgil a Foggia per denunciare lo sfruttamento e le condizioni di lavoro inumane dei raccoglitori di pomodori e «condanna duramente lo sfruttamento di braccianti in agricoltura con tutte le sue tragiche conseguenze, in linea con una storia che anni ha portato la nostra associazione a battersi per sensibilizzare la popolazione sull’ignobile corsa al ribasso dei prezzi che si scarica sulla parte più debole della filiera e porta forme di schiavitù vergognose per una società che si dice civile».
Il Comitato esecutivo di Slow Food…