
Dalla Regione 6 milioni di euro per promuovere i prodotti toscani di qualità

La Regione Toscana ha pubblicato il bando attuativo dell’intervento “Promozione dei prodotti di qualità” che, con una dotazione di 6 milioni di euro, punta a «Contribuire a migliorare la posizione degli agricoltori nella catena di valore, promuovere le politiche dell'Unione europea in materia di alimentazione e salute, affrontando temi come la produzione sostenibile di alimenti sani, la riduzione degli sprechi alimentari, il miglioramento del benessere degli animali. E ancora, promuovere e comunicare le caratteristiche dei prodotti di qualità alimentare, con i relativi aspetti nutrizionali, l'etichettatura, la rintracciabilità e i metodi di produzione a basso impatto ambientale: tutto questo rientra nell’obiettivo di aumentare il grado di conoscenza e il consumo dei prodotti di qualità da parte dei consumatori, sul mercato europeo. Allo stesso tempo, migliorare la redditività delle imprese e la loro posizione nella catena del valore, così come consolidare le filiere agroalimentari dei prodotti di qualità».
I beneficiari sono le associazioni di produttori che partecipano ai regimi di qualità ossia: gruppi di produttori, anche temporanei, o le loro associazioni di qualsiasi natura giuridica, incluse le organizzazioni di produttori e le loro associazioni; organizzazioni interprofessionali; i Consorzi di tutela; cooperative agricole e loro consorzi; reti di impresa fra produttori dei regimi ammessi al sostegno L’importo minimo del contributo pubblico richiesto/concesso, per singola domanda di aiuto, è pari a 21.000 euro. L’importo del contributo massimo concedibile per singola domanda d’aiuto è di 420.000 euro (tale importo è condizionato all’approvazione della modifica del PSP 2022/2027 da parte della Commissione europea. In assenza di tale approvazione, l’importo è pari a 294.000,00). Nel caso in cui i beneficiari siano Aggregazione di Consorzi, di cui al punto 8 del paragrafo “Beneficiari/richiedenti il contributo massimo concedibile è pari a 630.000 euro: L’intensità del sostegno è a fondo perduto pari al 70% dei costi ammessi
La vicepresidente della Regione Toscana e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi, conclude: «Con questa iniziativa sosteniamo i produttori e i loro Consorzi per far conoscere ancora meglio le eccellenze toscane. I produttori potranno attivare iniziative di informazione sulla qualità e sui processi produttivi, ma anche sulle proprietà nutrizionali e il legame con il territorio dove queste eccellenze nascono, rivolgendosi ai consumatori, addetti ai lavori, con azioni mirate per sostenere la commercializzazione dei prodotti sui mercati e nella ristorazione e favorire nei consumatori la conoscenza dei disciplinari e delle regole di produzione. I partecipanti potranno inoltre presentare progetti per iniziative a carattere pubblicitario, commissionare indagini di mercato e organizzare o partecipare a manifestazioni, fiere, eventi ed esposizioni. Anche questa azione sarà utile per promuovere il meglio del Made in Tuscany, e aprire sempre nuove opportunità alla diffusione delle nostre eccellenze».
