
Alluvione in Mugello, dalla Regione un bando da 2 mln di euro per ristorare le aziende agricole

Per le aziende agricole che hanno subito danni dall’alluvione abbattutasi sul Mugello tra il 15 e il 17 maggio – quando centinaia di persone sono rimaste isolate a causa delle frane –, è in arrivo un bando regionale che mette a disposizione oltre 2 mln di euro.
I Comuni interessati sono quelli di Firenzuola, Marradi, Londa e Palazzuolo sul Senio; per includere anche San Godenzo si attende che il Consiglio dei ministri inclusa l’area nel relativo decreto.
Nel frattempo la Giunta regionale ha già approvato una delibera con cui vengono definiti i criteri e gli indirizzi dell’avviso che consentirà alle imprese agricole di accedere alle risorse.
In particolare, i beneficiari di questa misura sono le imprese agricole che abbiano subito danni alle strutture ed infrastrutture aziendali pari ad almeno il 30% della produzione lorda vendibile. Il contributo per le imprese che saranno ammesse al finanziamento, varia da un minimo di 5 mila ad un massimo di 200 mila euro.
«I contributi – spiega la vicepresidente Stefania Saccardi – serviranno a coprire fino al 100% dei costi che le imprese devono sostenere per fare fronte ai problemi a strutture e infrastrutture aziendali, ripristino o acquisto di impianti e attrezzature danneggiate, miglioramenti fondiari sistemazioni idrauliche, ripristino del potenziale produttivo e delle scorte, compreso il ripristino dei castagneti che costituiscono una delle principali risorse della zona. I criteri di selezione e gli indirizzi approvati dalla Giunta saranno parte integrante del bando, che uscirà a breve e che potrà così dare una risposta in tempi rapidi all’economia di un territorio come il Mugello, che riveste un’importanza primaria per l’agricoltura dell’intera regione».
Si tratta comunque, è il caso di dire, di una goccia nell’oceano dell’alluvione. I 2 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione potranno dare un aiuto concreto alle aziende agricole del territorio, ma il perimetro dei danni causati dalla bomba d’acqua è molto più ampio: solo per quelli relativi alle strade provinciali si parla di decine di milioni di euro.
