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Con il progetto europeo Symbiosyst al via l'agrivoltaico "su misura"

Enea: «Soluzioni tecnologicamente avanzate in grado di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione e nello stesso tempo rendere la nostra agricoltura più innovativa, competitiva e sostenibile»
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Il progetto europeo Symbiosyst, finanziato dal programma Horizon e portato avanti da 18 partner di cui 7 italiani, sta promuovendo un agrivoltaico “su misura” in grado di abbinare fotovoltaico di ultima generazione, attività agricole e intelligenza artificiale (per la modellazione finalizzata alla produzione di energia elettrica, alla crescita delle piante, alla gestione degli impianti e ai sistemi di supporto decisionale).

«I sistemi agrivoltaici sono soluzioni tecnologicamente avanzate in grado di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione e nello stesso tempo rendere la nostra agricoltura più innovativa, competitiva e sostenibile – spiega la ricercatrice Enea Federica Colucci, che partecipa al progetto – Per fare questo però c’è bisogno di promuovere la conoscenza, condividere le esperienze e dare una spinta alla formazione, anche attraverso l’organizzazione di webinar e visite agli impianti dimostratori».

In particolare, nell’ambito del progetto Symbiosyst saranno attivate reti di sistemi agrivoltaici innovativi e sviluppati prodotti, soluzioni e servizi che verranno poi testati “in campo”, in quattro scenari agricoli differenti in base a localizzazione, clima, dimensione e tipo di colture prodotte

«Oltre ai decisori politici, questi strumenti supporteranno anche gli enti autorizzativi e i potenziali investitori del settore. In questo contesto saranno realizzate anche le linee guida per l’integrazione nel paesaggio e un catalogo di impianti dimostratori e di best practice», conclude la ricercatrice Enea Grazia Fattoruso.

Redazione Greenreport

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