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Eu Ets, cresce l'efficienza del mercato europeo per le emissioni di CO2

Il gruppo di ricerca Fsr Climate diretto dall’economista Simone Borghesi presenta oggi i risultati del progetto Life Side all’Europarlamento
 |  Crisi climatica e adattamento

Oggi Fsr Climate presenta al Parlamento europeo i risultati del progetto Life "Supporting the Implementation and Development of the Eu Ets", nell'ambito di un evento organizzato in collaborazione col Directorate-General for Climate Action. Il progetto è stato condotto da Fsr Climate, il gruppo di ricerca sul clima dello European University Institute diretto da Simone Borghesi, economista che da anni anima anche il nostro think tank redazionale.

L’obiettivo principale del progetto Life Side, iniziato a settembre 2016 e che si completerà a dicembre 2018, è quello di offrire sostegno ai policy maker europei nella progettazione e implementazione della nuova legislazione sul sistema di Emission trading europeo (Eu Ets).

L’Eu Ets, introdotto nel 2005, è una delle pietre angolari su cui si fonda la politica dell'Unione europea per contrastare i cambiamenti climatici, ed è il primo e più grande mercato mondiale atto a ridurre le emissioni di gas ad effetto serra.

Nell'ambito del progetto, Fsr Climate ha condotto uno studio di valutazione economica ex-post dell’Eu Ets. Il rapporto finale, che verrà pubblicato a ottobre 2018, fornisce una valutazione multidimensionale dell'Eu Ets esaminando vari aspetti, tra cui gli effetti dell'Eu Ets sulla competitività delle imprese europee, le interazioni esistenti con altre politiche ambientali e le prospettive di cooperazione con altri Ets che stanno sorgendo in vari paesi, quali Stati Uniti, Canada e Cina.

Lo studio mostra che nelle prime fasi l'Eu Ets ha avuto un impatto limitato sulla competitività e sulle innovazioni tecnologiche delle imprese, ma l'efficienza del sistema è cresciuta nel tempo, come suggerisce anche il recente aumento del prezzo delle emissioni inquinanti che è emerso dopo le ultime riforme apportate al sistema.

Maggiori informazioni sull'evento sono disponibili sulla seguente pagina web: http://lifesideproject.eu/event/public-debate-the-european-parliament/?instance_id=18

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.