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Maltempo, proposta di Cna Firenze: «Meno tasse alle imprese colpite»

 |  Crisi climatica e adattamento

Sono ancora negli occhi di tutti le immagini della devastazione provocata dalla tromba d’aria della scorsa settima a Fiorenze e la Cna locale, stringendosi attorno alle imprese danneggiate,  si fa oggi portavoce di una proposta comprensibile.

«In ogni ufficio di Cna raccoglieremo le segnalazioni dei nominativi interessati dal tornado e l’entità dei danni subiti, in stretto raccordo con le Urp del comuni – ha spiegato Franco Vichi, direttore generale Cna Firenze - Giovedì prossimo, anche su nostra iniziativa, la Regione Toscana avanzerà lo stato di calamità naturale, stanziando alcune cifre in bilancio per le prime operazioni di sostegno alle popolazioni colpite. Tra gli interventi d’urgenza e la richiesta di stato di calamità avanzati al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, intendiamo proporre lo spostamento di almeno un anno delle tasse locali, regionali e nazionali, ma anche la riduzione delle tariffe, in modo da dare un aiuto concreto alle imprese danneggiate. Per stilare un primo elenco dei danni serviranno ancora 3-4 giorni. Si invitano, dunque, le imprese della provincia a segnalare negli uffici Cna l’entità dei danni».

Intanto, ieri pomeriggio i dirigenti dell’associazione degli artigiani di Firenze, con in testa la coordinatrice della zona empolese Elena Bardi e la vice Presidente provinciale Cna Firenze Alberta Bagnoli, sono stati a Stabbia, nel Comune di Cerreto Guidi, una delle zone maggiormente colpite dall’evento meteorologico, hanno visitato le decine e decine di capannoni che hanno subito i danni maggiori e si sono messi immediatamente in contatto con la Regione Toscana, attraverso l’assessore regionale Vittorio Bugli  e con i sindaci del territorio.

Redazione Greenreport

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