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Riorganizzazione raccolta rifiuti a San Gimignano: incontri pubblici con le strutture ricettive e i cittadini

 |  SEI Toscana

A San Gimignano proseguono le attività legate alla riorganizzazione dei servizi di raccolta rifiuti. Ieri si è svolto l’incontro fra gli amministratori e i tecnici di Sei Toscana con i titolari delle strutture ricettive e le Associazioni di categoria. L’incontro, al quale hanno partecipato una quarantina di esercenti, è servito ad illustrare le nuove modalità di raccolta rifiuti dedicate a queste attività.

Per le Utenze non domestiche classificate come agriturismi, b&b, hotel verrà infatti attivato un servizio di raccolta integrativo dell’indifferenziato che si svolgerà nel periodo di apertura delle strutture. Dal 20 marzo, a ciascuna utenza verrà consegnato un contenitore dedicato proprio per la raccolta dei rifiuti indifferenziati e il materiale informativo con tutte le indicazioni utili per un corretto conferimento dei materiali. Per ogni necessità, è stata attivata anche una mail dedicata: attivazioni.sangimignano@seitoscana.it.

“La rete dell’ospitalità sangimignanese è un pezzo fondamentale dell’economia locale e merita servizi adeguati e la massima attenzione – dicono il sindaco di San Gimignano, Andrea Marrucci e l’assessore all’ambiente, Niccolò Guicciardini –. Per questo abbiamo già dedicato due incontri specifici alle utenze non domestiche, abbiamo attivato un servizio ad hoc per il ritiro dell’indifferenziato ed è stato aperto un canale sempre attivo per informazioni alla mail attivazioni.sangimignano@seitoscana.it”.

Le attività di comunicazione e informazione con la comunità sangimignanese proseguiranno con gli incontri pubblici con i cittadini. I primi due appuntamenti sono fissati per lunedì 13 marzo, alle 18:30 presso il Circolo ARCI di Pancole e alle 21 al Centro Civico “Le Granaglie” in piazzale Martiri di Montemaggio, 1.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.