Livorno, il sottosegretario al MIT, Tullio Ferrante in visita al porto
Questo pomeriggio il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Tullio Ferrante, in visita al porto di Livorno, ha fatto il punto assieme al presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Luciano Guerrieri, sulle opere infrastrutturali e sulle priorità di sviluppo strategico dello scalo labronico.
Davanti al quartier generale della Port Authority, dove è stato organizzato un briefing con la stampa prima della visita guidata in Porto, Ferrante ha assicurato tra le altre cose l'impegno del Ministero delle Infrastrutture a recuperare nei prossimi provvedimenti di finanza pubblica le coperture necessarie alla realizzazione del collegamento oggi inesistente tra l'Interporto Vespucci e la linea Collesalvetti-Vada, progetto strategico per il porto, cui erano stati inizialmente attribuiti 300 mln di euro a valere sul contratto RFI 2022-2026, risorse che successivamente il Governo ha deciso di destinare ad altre opere.
Dopo le rassicurazioni già fornite dal vice ministro Rixi durante un convegno organizzato a Livorno a febbraio di quest'anno, Ferrante ha oggi ribadito la volontà di realizzare l'intero progetto Raccordo, che ha un valore complessivo di 750 mln di euro e che oltre allo scavalco tra Porto e Interporto, già finanziato e in corso di realizzazione, comprende la realizzazione del fascio di binari con la linea che si estende da Pisa a Vada, a sud di Livorno, e l'allaccio al nodo fiorentino tramite il bypass di Pisa (il secondo stralcio del progetto).
Altro tema toccato durante l'incontro, quello della Darsena Europa, su cui - ha ammesso Ferrante - c'è un impegno diffuso all'anticipazione delle tempistiche relative alla posa della prima pietra.
"Abbiamo trovato nel sottosegretario Ferrante un interlocutore attento e disponibile" ha dichiarato Guerrieri, che ha aggiunto: "Nel medio-breve periodo abbiamo alcune sfide da affrontare, una di queste è proprio la Darsena Europa. So che il Ministero delle Infrastrutture condivide la necessità di far partire quanto prima l'opera. Abbiamo mandato al Ministero dell'Ambiente il progetto esecutivo con la relazione di ottemperanza alle prescrizioni: vorremmo che venisse licenziata dalla Commissione Via quanto prima".
Quanto al progetto Raccordo: "La progettazione sta andando avanti - ha detto Guerrieri - il Ministero delle Infrastrutture ha ribadito in più di un'occasione l'impegno alla ricerca delle coperture necessarie al finanziamento dell'opera: quello delle connessioni ferroviarie è una partita di vitale importanza per lo scalo portuale perché ci dà la possibilità di implementare in modo sostanzioso l'intermodalità, obiettivo ritenuto prioritario a livello nazionale".
Ultima questione affrontata quella dell'espansione dell'Interporto Vespucci: "Ho spiegato al Sottosegretario Ferrante che l'Interporto ha bisogno di nuove aree per espandere ulteriormente la propria vocazione naturale e strategica di polmone logistico al servizio del porto di Livorno. Occorre creare da questo punto di vista nuove sinergie tra AdSP, Regione Toscana, comuni interessati e MIT per dare una risposta sistemica tra portualità, logistica e industria".