10 Set, 2024
La somministrazione di cannabidiolo migliora la neuropatologia delle regioni cerebrali colpite, quelle respiratorie e i deficit sociali e ritarda il deterioramento motorio e i segni neurodegenerativi
Cannabis: il cannabidiolo migliora i sintomi della sindrome di Leigh
Lo studio “Cannabidiol ameliorates mitochondrial disease via PPARγ activation in preclinical models”, pubblicato su Nature Communications da un team di ricercatori catalani, spagnoli, belgi e francesi guidato dall'Institut de Neurociències dell’Universitat Autònoma de Barcelona (INc-UAB) ha dimostrato in modelli animali come «La somministrazione quotidiana di cannabidiolo (CBD), una sostanza ottenuta dalla pianta di cannabis, allunga la vita e migliora la patologia della sindrome di Leigh» e che «Sia nei topi che nei fibroblasti di bambini affetti dalla malattia, il CBD migliora la fu...