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Seeds, i giovani ricercatori della sostenibilità si ritrovano all’Università di Urbino

Dopo il successo dello scorso maggio, aperta la nuova call for papers per i lunch seminars: c’è tempo fino al 30 settembre
 |  Scienza e tecnologie

Dopo l’ottima riuscita della prima edizione tenutasi a maggio, l'Università di Urbino Carlo Bo apre nuovamente le porte ai giovani ricercatori attivi nel variegato campo della sostenibilità per la seconda edizione di Seeds at Uniurb – Lunch seminars for young researchers (Lsyr).

L'iniziativa organizzata dal dipartimento di Economia, società e politica (Desp) è rivolta a dottorandi e ricercatori post-doc di università e centri di ricerca di tutto il mondo. L'obiettivo è promuovere un dibattito inter- e multidisciplinare su temi di grande rilevanza come la sostenibilità, il cambiamento climatico, le disuguaglianze, l’economia comportamentale, i disastri naturali e molti altri.

Seeds, acronimo di Sustainability, environmental economics and dynamics studies, è un centro di ricerca interuniversitario che si dedica allo studio delle dinamiche ambientali ed economiche, con un focus particolare sull’integrazione della sostenibilità nelle politiche pubbliche e nelle strategie aziendali.

L’Università di Urbino è uno dei membri fondatori di Seeds, che include 12 Ateni italiani, e il format dei lunch seminars – che si terranno tra novembre e dicembre 2024 – è pensato per essere informale e stimolare un ampio dibattito tra i partecipanti. «Le applicazioni di questo approccio sono innumerevoli – spiegano gli organizzatori – non solo per la ricerca accademica, ma anche per l'interazione tra università e società civile». Gli autori possono presentare un abstract esteso (1.000-1.500 parole) o un paper completo, e una selezione di otto lavori sarà scelta attraverso un processo di revisione paritaria.

Per i giovani ricercatori, i seminari di questo tipo offrono un'opportunità preziosa per ampliare il proprio network accademico, ricevere feedback costruttivo sui propri lavori e disseminare le proprie idee a un pubblico più vasto. Gli organizzatori hanno previsto una modalità ibrida per facilitare la partecipazione di ricercatori da tutto il mondo, garantendo così un’ampia partecipazione anche a chi non potrà essere presente di persona. Inoltre, per autori selezionati è previsto un parziale rimborso delle spese di partecipazione, che può includere alloggio per una o due notti a Urbino, trasporto pubblico e pasti.

Chi è interessato a partecipare deve inviare la propria proposta entro il 30 settembre 2024. La notifica di accettazione sarà inviata entro il 15 ottobre 2024. Per ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione e sulle tematiche dei seminari, è possibile visitare il sito dell’Università di Urbino o contattare direttamente il comitato organizzatore via email.

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Redazione Greenreport

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