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Ultime news da "Nuove energie"

30 Dic, 2015
Gli Usa a Teheran: «Episodio inutilmente provocatorio e pericoloso»
Secondo la NBC, il 26 dicembre almeno un missile iraniano è stato lanciato a 1.300 metri dalla portaerei statunitense USS Harry S. Truman che stava navigando nello Stretto di  Hormuz, il braccio di mare che separa l’Iran dall’Oman e dal quale passa gran parte del greggio prodotto nelle monarchie del Golfo e in Iraq. Gli iraniani confermano attraverso la loro radio internazionale Irib: «Martedì le autorità americane hanno preteso che alcune navi iraniane per testare I propri razzi si sarebbero avvicinate a poche miglia dalla portaerei americana Truman che viaggiava in acque internazionali e av…

30 Dic, 2015
8 repubblicani e 4 democratici danno il via libera a nuovi impianti e depositi di scorie
Il Parlamento dello Stato USA del Wisconsin si sta incamminando verso l'abolizione delle restrizioni sul nucleare emanate dopo l’incidente del 1979 nella centrale di Three Mile Island, in Pennsylvania, considerato il più grave – e comunque il più noto - dopo quello di Cernobyl e Fukushima Daiichi, che fece capire all’opinione  pubblica statunitense quali possono essere le conseguenze potenzialmente disastrose del rilascio accidentale di materiale radioattivo. Nonostante riconoscano che l'energia nucleare è molto più costosa rispetto alle fonti rinnovabili e che lascia in eredità scorie perico…

29 Dic, 2015
Il Parlamento di Teheran: gli Usa ci devono risarcire per le azioni ostili contro l’Iran
La radio internazionale iraniana Irib  ha annunciato che l'Iran ha consegnato oltre 11.000 chilogrammi di uranio a basso arricchimento alla Russia. Si tratta di un passo fondamentale verso la piena attuazione dello storico accordo nucleare tra Teheran e il Gruppo 5+1 (Stati Uniti, Russia, Regno Unito, Francia, Cina e Germania)» del 14 luglio 2015. La partenza dall’Iran con destinazione  Russia di una nave con a bordo un carico di 11,3 tonnellate  di uranio debolmente arricchito è stata confermata anche dal segretario di Stato USA John Kerry: «Sono lieto di riferire che abbiamo avuto important…

28 Dic, 2015
Il voto spagnolo visto dalla Catalogna
Non è soltanto uno sguardo allo mappa. Sono i resultati delle elezioni tenutesi in Spagna domenica 20 dicembre. Il Partito Popolare, la destra erede di Franco con una cert’aria di modernità (ma con dietro sempre i nomi di quelli che per anni, alcuni per secoli, hanno avuto in mano il potere, oggi nel governo e nei consigli di amministrazione delle grandi oligarchie energetiche) ha perso la maggioranza assoluta. Ma vince sempre malgrado gli scandali di corruzione, con oltre 200 alti dirigenti in galera per corruzione. Nel Sud, vince un Partito Socialista sclerotizzato e che perde votanti mentr…

23 Dic, 2015
Oggi il prezzo del petrolio sui mercati ha toccato minimi che non si vedevano da anni, arrivando a oscillare attorno ai 35 dollari a barile: durante i picchi raggiunti nel 2008 veleggiava attorno ai 140 dollari al barile, un prezzo che allora non ha mancato di riflettersi sulle pompe di benzina. Nello stesso anno, agli albori della crisi – e a testimonianza dell’estrema volatilità che caratterizza la commodity – il prezzo del petrolio crollò a 41 dollari al barile, quotazione paragonabile a quella di oggi. Eppure, 7 anni fa un litro di benzina costava mediamente 1,115 euro al litro, in questi…

23 Dic, 2015
L’Autorità per l’Energia vieta i Sistemi di distribuzione chiusi (SDC) che invece l’Ue vuole
Come aveva annunciato ad inizio dicembre, il Movimento 5 Stelle ha portato a Bruxelles Bruxelles il caso della nuova bolletta elettrica voluta dal governo Renzi, che definisce «iniqua e ammazza-rinnovabili». Secondo l’eurodeputato pentastellato Dario Tamburrano, che fa parte  della Commissione Industria, ricerca ed energia del Parlamento europeo, «Otre a far pagare di più solo coloro che consumano di meno, la “riforma” della bolletta varata il 2 dicembre dall’Autorità per l’Energia è in rotta di collisione con le direttive europee su energie rinnovabili ed efficienza energetica». Tamburrano…

18 Dic, 2015
Un governo di Accordo Nazionale in un Paese diviso e insanguinato. Lo spauracchio del Daesh
Ieri i rappresentanti di diverse delle fazioni che si sono spartite la Libia e che hanno dato via a due governi nazionali e a diversi staterelli tribali e “califfati” settari, hanno firmato a Skhirat, in Marocco, un accordo per la formazione di un governo di unità nazionale che il segretario generale dell’Onu  Ban Ki-moon ha definito «storico», ma anche come «l'inizio di un cammino difficile ed un lungo il percorso». Dopo la firma dell’accordo Ban Ki-moon ha detto: «Accolgo con grande favore l'odierna storica firma dell'accordo politico libico da parte dei partecipanti al dialogo politico lib…

18 Dic, 2015
Alcune aree del nord della Cina conosceranno il peggiore smog mai visto
Oggi Pechino ha emesso il secondo allarme rosso per l’inquinamento atmosferico in solo una dozzina di giorni, il primo in assoluto era stato il 7 dicembre  ed era durato 3 giorni. Il peggio dovrebbe arrivare domani perché, come scrive l’agenzia ufficiale cinese Xinhua, «Una nuova ondata di smog dovrebbe colpire  la capitale cinese da sabato a martedi» L'allarme rosso, che certifica lo stadio più grave dell’inquinamento, durerà dalle 7,00 di del 19 dicembre fino alle 24,00 del 22 dicembre. Il Centro di gestione delle emergenze della municipalità di Pechino ha annunciato che scatteranno le targ…