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Ebola, comprendere la sua diffusione. L'infografica di greenreport.it

 |  Natura e biodiversità

Dall’inizio dell’epidemia di Ebola in Africa Occidentale, nel febbraio 2014, sono stati repertoriati 1.323 casi di febbre emorragica, dei quali 909 confermati come dovuti sicuramente al virus Ebola, con 729 persone morte.

La Guinea, con 339 morti, è attualmente il Paese più colpito, la Sierra Leone, che nei giorni scorsi ha dichiarato lo stato di emergenza, ha più casi registrati e 233 vittime, la piccola Liberia, che ha chiuso le frontiere ha finora avuto 156 morti.

Dopo un summit regionale, l’Organizzazione mondiale della sanità ha sbloccato 75 milioni di euro per lottare contro l’epidemia e  Guinea, Sierra Leone e Liberia hanno deciso di realizzare un cordone sanitario intorno all’epicentro dell’epidemia, un’area situata alla loro frontiera comune tra le città di  Guéckédou, Foya et Kailahun. Hadja Saran Daraba, segretario esecutivo dell'Union du fleuve Mano/Mano River Union, che raggruppa i tre Paesi e la Costa d’Avorio ha detto che «Queste zone saranno isolate dalla polizia e dall’esercito».

Redazione Greenreport

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