È da alcuni giorni in libreria, e nei principali store online, “Fenomeni”, il nuovo romanzo di Antonio Soriero, edito da Gangemi.
Soriero, giornalista ed esperto di comunicazione, offre ai lettori un volume dalla scrittura veloce e affilata, arricchita dall’ironia propria di una visione disincantata del mondo.
Al centro della storia la natura che si ribella, un fenomeno naturale imprevedibile che sconcerta la quotidianità di una comunità assuefatta a un autoritarismo silente quanto consolidato.
L’evento da cui il libro muove i primi passi innesca ulteriori fenomeni, questa volta di carattere sociale, che esplodono in un feroce tentativo di manipolazione del consenso. Agevolata ampiamente dalla tecnocrazia degli smartphone, strumenti di diffusione di contenuti, immagini, video in grado di esasperare e polarizzare le opinioni.
Il libro di Soriero si presenta quindi di grande attualità nell’analisi sociale, pur partendo da una storia che ha nell’elemento fantastico la suggestione centrale.
Il mondo reale in cui si muove il protagonista, Nico, giornalista in crisi, supera di slancio l’irrealtà etocca i paradossi delle vicende umane, intrappolate tra ambizioni frustrate, aspettative sociali schiaccianti e avide gerarchie.
C’è una luce in fondo al tunnel? Forse sì, ma starà ai lettori comprendere se l’epilogo della vicenda rappresenti una reale opportunità di cambiamento o un’ulteriore deriva di massa.
Soriero accompagnail gioco della lettura, ma lascia spazio alla maturazione dei convincimenti. Il volume, infatti, sollecita diverse interpretazioni e scuote dall’omologazione social che appiattisce le persone alla sola dimensione di utenti.
In “Fenomeni” c’è una natura che evidentemente manifesta la sua forza insopprimibile, ma anchele avvolgenti spire di un digitale difficile da controllare e alla ricerca di un’etica possibile.
E ci sono le persone, con felicità e tristezze legate all’evolversi degli eventi. Oltre a Nico, incontriamo un Commissario ossessionato dal lavoro, diverse figure femminili forti e poi c’è la massa:il popolo pronto a invaghirsi dell’idolo del momento.
“Fenomeni” è un libro che si lascia leggere rapidamente, e qui si notano le radici giornalistiche nella scrittura dell’autore, senza dare l’idea di viaggiare in superficie. È anzi proprio nel profondo che Soriero ci conduce, anche metaforicamente, con le viscere della terra che si aprono per manifestare una presenza e il grande vuoto che ci circonda.
Nico è un personaggio che ricorderemo a lungo e riecheggia il giovane scrittore protagonista di “Fame”, capolavoro senza tempo di Knut Hamsun, che Soriero non fa mistero di ammirare.
Ma nel momento forse più basso della sua indecifrabile esistenza, Nico decide di puntare alla notorietà, a qualunque costo.
