Skip to main content


Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

10 Lug, 2017
La centrale più inquinante è in Polonia. Il Paese Ue più inquinatore è il Regno Unito della Brexit
Secondo il briefing “Releases of pollutants to the environment from Europe's industrial sector – 2015” appena pubblicato dall'Agenzia europea per l'ambiente (Eea), «Le centrali elettriche a carbone in tutta Europa sono responsabili delle maggiori quantità di inquinanti chiave immessi nell’aria»- L’Eea ha analizzato i dati  - che gli Stati membri devono riferire in base alle norme dell'Unione europea . sulle emissioni dei maggiori impianti industriali, tra cui centrali elettriche, raffinerie petrolchimiche e impianti di trasformazione dei metalli e spiega che «L'analisi si basa sui dati più re…

10 Lug, 2017
Greenpeace e Wwf: ora occorre un’azione immediata e concreta
Il G20, ormai ribattezzato G19+1, ha confermato la sua paralisi e  l’isolamento del presidente Ussa Donald Trump sulla lotta al cambiamento climatico. Il presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, Edo Ronchi, ricorda sul suo Blog che nel rapporto  G20 di Amburgo (Green Growth Indicators, 2017, l’Organizzazione per lo sviluppo economico (Ocse) ha fatto il punto alla vigilia del G20, «rilevando che, pur in presenza di importanti cambiamenti in atto, ancora non siamo in una traiettoria di crescita green. Anche se le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica sono fortemente cresci…

7 Lug, 2017
Altri investimenti per 177 miliardi di euro all'anno dal 2021-2030
«I Paesi europei devono accelerare rapidamente gli sforzi e definire i loro bisogni di investimento e piani per adattarsi ai loro obiettivi nel passaggio verso un'economia low carbon sostenibile e resiliente al clima». E’ quanto emerge dal briefing “Financing Europe’s low carbon, climate resilient future” pubblicato dall'Agenzia europea dell'ambiente (Eea), che sottolinea anche «La necessità di una chiara informazione sulle esigenze e le priorità degli investimenti per attirare finanziamenti privati». L’Eea è convinta che una transizione tranquilla verso futuro low carbon costituisca una sfid…

7 Lug, 2017
«Le proiezioni indicano un aumento di estati siccitose, con una generale tendenza all’inaridimento estivo nella regione»
Nei prossimi decenni il rischio di incendi boschivi in area Mediterranea potrebbe aumentare a causa di condizioni climatiche più aride. È quanto conclude un articolo pubblicato sulla rivista Scientific Reports, nel quale un team che coinvolge l’Istituto di geoscienze e georisorse del Consiglio nazionale delle ricerche (Igg-Cnr) e le Università di Barcellona, di Lisbona e della California a Irvine ha sviluppato dei modelli matematici in grado di prevedere pericolosità ed estensione degli incendi boschivi. «In base all’analisi dei dati cerchiamo di determinare relazioni empiriche ma strette fra…

6 Lug, 2017
Rapporto 2017: un grande potenziale di efficienza per il nostro Paese
Confindustria, insieme a  Rse ed Enea e con il sostegno del suo Centro Studi, ha presentato  il “Rapporto efficienza energetica 2017”  con il quale «intende identificare le tecnologie per l’efficienza energetica di maggiore interesse per il Paese valutandone gli odierni potenziali, i possibili scenari evolutivi in relazione nuovi target ambientali e gli effetti economici, sia a livello macro che di microanalisi».  Uno studio composto da 4 sezioni fondamentali: 1) Mappatura delle tecnologie e delle filiere italiane per l’efficienza. 2) Assessment delle tecnologie, analisi del potenziale teoric…

6 Lug, 2017
Il 50% del 90 milioni di vietnamiti ha un motociclo. Ad Hanoi 6 milioni di motorini
Nel tentativo di ridurre ingorghi e inquinamento, il Comitato del popolo della capitale del Vietnam, Hanoi, ha approvato un piano per  vietare entro il 2030 la circolazione di moto e motorini che pullulano nelle sue strade. Il governo cittadino della capitale vietnamita aveva cominciato a prendere in considerazione il divieto di far circolare le orde di moto e motorini già nel 2016  perché teme che l’emergente classe media sta acquistando nuove auto a ritmi record. Si tratta di una delle conseguenze negative della rapidissima crescita della Repubblica popolare del Vietnam che ha fatto quadrup…

5 Lug, 2017
Italia ottava in classifica: tra il 2013 e il 2015, 2,1 miliardi di dollari all'anno ai combustibili fossili
Secondo i dati diffusi oggi dal rapporto internazionale “Talk is Cheap: How G20 Governments are Financing Climate Disaster”, al quale ha collaborato anche Legambiente per la parte dei dati italiani, «Nonostante gli Accordi sul clima di Parigi e gli impegni presi per contrastare i cambiamenti climatici, i Paesi del G20 continuano ad incentivare l’uso dei combustibili fossili fornendo quasi quattro volte più fondi pubblici a questo settore che alle energie rinnovabili». Il rapporto di Oil Change International, Friends of the Earth Usa, Sierra Club e Wwf european policy office, sottolinea che «T…

5 Lug, 2017
Ma la riduzione di aspettativa di vita è stimata 3 volte meno nell’Ue rispetto agli Usa
Uno dei benefici della riduzione del consumo di combustibili fossili sta nell’abbassamento dell’inquinamento atmosferico. Ora il nuovo studio “Co-benefits of climate mitigation: Counting statistical lives or life-years?” pubblicato su  Ecological Indicators da Mikael Skou Andersen, del dipartimento di scienze ambientali dell’università danese di Aarhus, dimostra che, in media, un aumento dell’inquinamento dell'aria da particolato da 10 microgrammi per m3 riduce l’aspettativa di vita da 9 a 11 anni, molto più di quanto si pensasse. Ma il costo economico stimato di questo inquinamento differisc…