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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

23 Giu, 2023
Analizzata la strategia climatica del colosso dell’Oil&gas italiano. Il greenwashing di Plenitude
Secondo una recente inchiesta di Open Democracy, l’amministratore delegato di ENI Claudio Descalzi ha ricevuto nel 2022 mezzo milione di euro bonus per aver raggiunto gli obiettivi di sostenibilità e «ExxonMobil ha dato il massimo in bonus ambientali con circa 5,4 milioni di sterline divisi tra tre dirigenti. È stata seguita da Eni, che ha registrato bonus per un valore di 2,58 milioni di sterline tra il suo team esecutivo»., Greenpeace Italia sottolinea che tutto questo è avvenuto «Nonostante il colosso italiano stia aumentando la produzione di petrolio e gas, incurante della crisi climatica…

23 Giu, 2023
Troppe donne e ragazze vivono in condizioni di povertà e sono le più colpite dall’aumento delle disuguaglianze
Secondo ilrapporto “Gendered inequalities of poverty: feminist and human rightsbased approaches”, presentato all’Human Rights Council dall’United Nations Working Group on Discrimination Against Women and Girls (UN WGDAWG), «In tutto il mondo, le donne e le ragazze sono rappresentate in modo sproporzionato tra le persone che vivono in povertà». Il rapporto evidenzia che «La pandemia di Covid-19 e altre crisi hanno portato al primo aumento della disparità di reddito tra i Paesi, con le donne e le ragazze che sono particolarmente colpite in molti Paesi e regioni» e dimostra che «La povertà e le…

23 Giu, 2023
I finanziamenti per gli hotspot climatici mondiali trascurano i bisogni di bambini/e e ragazzi/e
Secondo il nuovo rapporto “Falling short: addressing the climate finance gap for children” pubblicato dalla coalizione Children's Environmental Rights Initiative (CERI) e Plan International, Save the Children e Unicef, «I bambini vengono esclusi dai finanziamenti per il clima, nonostante paghino il prezzo più alto della crisi climatica. Solo il 2,4% dei principali fondi globali per il clima possono essere classificati come sostegno ad attività che rispondono ai diritti dei bambini. Eppure, l’Indice di rischio climatico dell’Unicef dimostra che «Oltre 1 miliardo di bambini sono a rischio estre…

22 Giu, 2023
Giovannini: «L’Italia è particolarmente esposta alle conseguenze negative del cambiamento climatico, ma allo stesso tempo ha le potenzialità per affrontarlo in modo positivo»
Entro una settimana il Governo Meloni dovrà presentare alla Commissione Ue la bozza del nuovo Pniec, il Piano nazionale integrato energia e clima, del quale al momento non c’è però traccia. Eppure il documento (da approvarsi in via definitiva in corso d’anno) deve indicare in modo preciso target, scadenze, governance, monitoraggio e forme di finanziamento con cui l’Italia intende affrontare la crisi climatica in corso, per tagliare le emissioni di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 e raggiungendo poi la neutralità carbonica entro il 2050. Si tratta di un obiettivo strategico non solo pe…

22 Giu, 2023
Frattini (Politecnico di Milano): «Obiettivi comunitari potrebbero rappresentare una criticità se non sostenuti da politiche chiare e stabili, in linea con le specificità del patrimonio immobiliare nazionale»
L’Italia, anche grazie al clima mite, si caratterizza per un buon livello globale di efficienza energetica, al 14° posto tra i 27 Paesi appartenenti alla Ue e con un valore medio in termini consumi/Pil inferiore di circa l’11% a quello europeo nel 2021. Eppure, considerando il periodo 2013-2021, il miglioramento del nostro Paese è tre volte più lento, tanto da “farci raggiungere” da Germania, Spagna e Francia: è quanto emerge dal nuovo Energy efficiency report 2023, redatto dall’Energy&Strategy della School of Management del Politecnico di Milano. «È di certo necessaria un’accelerazione s…

22 Giu, 2023
Terna: nel 2023 la domanda elettrica è soddisfatta per il 48,1% da fonti non rinnovabili, per il 33,6% da rinnovabili e per la quota restante dal saldo estero
Da inizio anno quasi la metà (48,1%) della domanda elettrica italiana è stata soddisfatta attingendo alle fonti energetiche non rinnovabili, mentre le rinnovabili hanno coperto un terzo (33,6%) e la quota rimanente è arrivata dal saldo estero. Sono questi i dati aggiornati a fine maggio appena pubblicati da Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione elettrica nazionale, che informa anche sull’avanzata delle nuove installazioni. «Nel 2023 la capacità rinnovabile in esercizio è aumentata di 2.001 MW. Tale valore è superiore di 1.110 MW (+125%) rispetto allo stesso periodo dell’anno…

22 Giu, 2023
Entro il 2030 nell’Ue ci vorranno 500.000 lavoratori qualificati in più. Previsti 750.000 nuovi posti di lavoro
Nell’Unione europea, il riscaldamento degli edifici rappresenta quasi il 40% del consumo finale di energia e il 36% delle emissioni di gas serra legate all'energia nell'UE. Gli edifici residenziali rappresentano circa i due terzi di questo consumo energetico finale e circa il 70% delle emissioni di gas serra. Per questo il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni delle abitazioni in cima all'agenda climatica Ue. Le pompe di calore emettono meno gas serra e forniscono un'efficienza maggiore rispetto alle caldaie tradizionali che funzionano a gas o gasolio, riducendo di solito le bol…

22 Giu, 2023
Rapporto IRENA: ci vogliono 1.000 GW in più di energia rinnovabile all’anno entro il 2030
Il primo volume del World Energy Transitions Outlook (WETO) 2023 pubblicato oggi dall’International Renewable Energy Agency (IRENA)identifica il percorso da seguire per restare davvero entro gli 1,5° C di aumento della temperatura globale. The WETO 2023: 1.5°C Pathway individua nell'elettrificazione e nell'efficienza i fattori chiave per la transizione, «Resi possibili dall'energia rinnovabile, dall'idrogeno pulito e dalla biomassa sostenibile» e ne raccomanda «L'implementazione in tutti i settori energetici». Secondo la nuova pubblicazione di IRENA, «Sono stati compiuti alcuni progressi, pri…