1 Giu, 2020
Dalle risorse europee “Next generation Ue” potrebbero arrivare all’Italia 172 miliardi di euro: può essere la svolta per il Paese, ma vanno saputi spendere
Covid-19, investire in servizi pubblici e inclusione sociale per una ripartenza sostenibile
Nel giro di alcuni mesi l’Unione europea avrà completato la definizione di tutte le misure economiche eccezionali di contrasto alla crisi economica causata da Covid-19. Una crisi che il documento “Repair and Prepare for the next generation” approvato il 27 maggio dalla Commissione europea, descrive in modo drammatico: crollo del Pil, dell’occupazione, aumento delle disuguaglianze, aumento del debito pubblico e privato. Dati confermati per il nostro Paese dalla recente comunicazione della Banca d’Italia. C’era bisogno di una risposta europea eccezionale ad una crisi unica, c’è stata finalmente…