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SEI Toscana
Sei Toscana è il nuovo gestore del servizio integrato dei rifiuti urbani nelle provincie dell’Ato Toscana Sud (Arezzo, Grosseto e Siena). Raggruppa l’esperienza dei gestori operanti nel territorio della Toscana del Sud e si propone l’obiettivo di valorizzare il patrimonio territoriale e ambientale, gestendo il servizio in modo efficiente, efficace e sostenibile. L’Ato Toscana Sud è la prima Area Vasta a concludere il percorso tracciato dalla Legge Regionale n°61/2007 che ha accorpato i bacini in 3 macroAto e ha previsto l’individuazione di un unico gestore tramite gara. Si tratta dunque della prima gara nel settore dei rifiuti che arriva a conclusione in Toscana e una delle prime in assoluto in Italia in questo settore. Sei Toscana a fine marzo 2013 ha firmato il contratto di servizio con l’Ato Rifiuti Toscana Sud, avviando la cosiddetta “fase transitoria” che si concluderà con l’affidamento definitivo dei servizi di igiene ambientale a partire dal 1° gennaio 2014.Il territorio servito copre circa la metà della superficie toscana e racchiude 103 comuni (39 aretini, 36 senesi, 28 grossetani). Un territorio molto eterogeneo, che comprende zone montuose, collinari e marittime, fatto di piccoli borghi, città d’arte, luoghi patrimonio dell’Unesco, parchi e riserve naturali.Un territorio prezioso ed unico in cui la gestione sostenibile dei rifiuti riveste un ruolo strategico ai fini della salvaguardia e della tutela dell’ambiente.

Ultime news da "SEI Toscana"

20 Lug, 2017
Definire il posizionamento dell’Italia in merito all’economia circolare e come il nostro paese si rapporta agli impegni presi in sede europea o nell’ambito dei vari accordi tra i quali quello di Parigi sui cambiamenti climatici o quello dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile. In tale ottica è nato il Documento, “Verso un modello di economia circolare per l'Italia” sul quale è stata avviata nei giorni scorsi una consultazione on line. Presentato dai ministri dell’ambiente Gian Luca Galletti e dello sviluppo economico Carlo Calenda come “un tassello importante per l’a...

13 Lug, 2017
L’Assemblea dei Soci di Sei Toscana ha approvato il bilancio dell’esercizio 2016 che chiude con un utile netto di circa 1,5 milioni di euro. Il valore totale della produzione supera i 170 milioni di euro, registrando un aumento di quasi 5 milioni rispetto all’anno precedente dovuto all’acquisizione dei servizi nei sei comuni livornesi della Val di Cornia. Dal punto di vista industriale nel corso del 2016 Sei Toscana ha gestito complessivamente oltre 533.663 tonnellate di rifiuti urbani e assimilati (+54.986 tonnellate rispetto al 2015) in un bacino di 900.388 abitanti, con una produzione pr...

13 Lug, 2017
La stazione ecologica itinerante di Sei Toscana fa tappa al parco dell’Acqua di Rapolano Terme in occasione dell’evento Tv Spenta dal Vivo in programma dal 13 al 16 luglio. Il furgone attrezzato sarà presente durante la giornata inaugurale di oggi giovedì 13 approssimativamente dalle sette alla undici di sera. Tutti potranno così unire l’utile al dilettevole, avendo la possibilità di disfarsi in maniera corretta di particolari tipologie di rifiuti che di norma non possono essere raccolti attraverso i contenitori stradali o attraverso il porta a porta, come ad esempio pile, farmaci, olio veg...

13 Lug, 2017
Conferire in modo corretto i rifiuti all’interno degli appositi contenitori per la raccolta differenziata è una pratica che quotidianamente ognuno di noi deve fare. Questo perché ci consente di differenziare i rifiuti che produciamo e quindi operare il primo passaggio necessario a garantire un efficace riciclo dei materiali. Fare una corretta raccolta differenziata però non si esaurisce solamente con la separazione dei rifiuti collocandoli negli specifici contenitori, ma richiede un’attenzione anche alla qualità di ciò che gettiamo via, per evitare che i rifiuti una volta giunti agli impian...

12 Lug, 2017
L’Assemblea dei Soci di Sei Toscana, la società che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti urbani nell’area dell’Ato Toscana Sud (105 comuni delle province di Arezzo, Grosseto, Siena e della Val di Cornia, in provincia di Livorno) ha approvato il bilancio dell’esercizio 2016 che chiude con un utile netto di circa 1,5 milioni di euro. Il valore totale della produzione supera i 170 milioni di euro, registrando un aumento di quasi 5 milioni rispetto all’anno precedente dovuto all’acquisizione dei servizi nei sei comuni livornesi della Val di Cornia. Dal punto di vista industriale nel corso de...

7 Lug, 2017
Sono circa 100.000 i contatti gestiti dal customer care dell’azienda nel primo semestre 2017. Le chiamate al numero verde di Sei Toscana, in particolare per la prenotazione dei servizi di ritiro rifiuti ingombranti, sono in costante aumento e certificano la maggiore consapevolezza dei cittadini su un corretto uso del servizio e dei diversi canali di comunicazione messi a disposizione dal gestore dei rifiuti della Toscana del sud. Dal 1 gennaio al 30 giugno, sono state 98926 le chiamate registrate. A queste si aggiungono i 3000 contatti in arrivo attraverso il portale www.seitoscana.it  e le...

7 Lug, 2017
Grande partecipazione dei cittadini agli incontri pubblici organizzati da Sei Toscana e dalle Amministrazioni comunali in quei Comuni della Toscana del sud interessati dall’attivazione o l’estensione nel proprio territorio della raccolta porta a porta e di prossimità. Fra il 2016 e i primi mesi di quest’anno, circa 8000 persone sono state coinvolte in undici comuni dell’Ato Toscana Sud. In provincia di Arezzo gli incontri si sono svolti a Castiglion Fiorentino, Cortona e Lucignano dove nelle scorse settimane sono stati attivati nuovi servizi di raccolta porta a porta e di prossimità. Agli i...

7 Lug, 2017
Ricerca, innovazione, tutela dell’ambiente. Sono queste le parole d’ordine con le quali ha preso il via la sperimentazione che vede Sei Toscana collaborare con Csai e con la società Pnat, spin off dell’Università di Firenze. Un’ occasione per uscire fuori dai confini dei servizi di igiene urbana intesi in senso stretto, andando a confrontarsi con aspetti nuovi del mondo dell’ambiente, delle risorse e dell’economia circolare. La ricerca vuole studiare il comportamento delle piante in presenza di percolato di discarica. Responsabile scientifico di Pnat è infatti il prof. Stefano Mancuso, che ...