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Con “RI-Creazione” Sei Toscana porta i ragazzi a far visita agli impianti

 |  SEI Toscana

Nelle scuole dei comuni della Toscana del sud proseguono a pieno ritmo le attività di “RI-Creazione. Da oggetto a rifiuto …e ritorno. La via delle 4 R”, il progetto di educazione ambientale promosso da Sei Toscana. In questa seconda edizione sono quasi 8000 i ragazzi che seguiranno i percorsi educativi per approfondire l’argomento dei rifiuti e del ciclo dei materiali. L’obiettivo è quello di incentivare la diffusione di buone pratiche quotidiane, sia a casa che a scuola, e ridurre l’impatto dei nostri comportamenti quotidiani sull’ambiente, costruendo un sistema di relazioni finalizzato a creare occasioni utili nell’educazione allo sviluppo sostenibile dei cittadini del domani. Anche per questa seconda edizione del progetto l’offerta formativa prevede, oltre alle lezioni in classe e i laboratori, la possibilità di visitare gli impianti a servizio del ciclo integrato dei rifiuti urbani nel territorio della Toscana meridionale. Un’occasione importante per gli studenti che possono vedere da vicino il percorso dei propri rifiuti e in che modo vengono preparati per l’avvio a recupero e riciclo. Potranno vedere i processi di lavorazione della carta e del cartone prima dell’avvio alle cartiere, osservare la separazione di vetro, plastiche e lattine provenienti dalle raccolte multimateriale, studiare il processo di decomposizione dei rifiuti organici e la trasformazione in ottimo compost per l’agricoltura. Potranno infine conoscere il percorso che fanno i rifiuti indifferenziati prima dell’avvio a recupero energetico e a smaltimento definitivo nelle discariche con recupero del biogas. Le visite sono organizzate su richiesta delle stesse scuole e sono possibili grazie alla disponibilità degli impianti che operano sul del territorio ovvero: Sienambiente, Aisa Impianti, CRCM, CSAI, Futura, Ecolat, TB. Oltre agli impianti, gli studenti avranno anche l’opportunità di visitare le altre strutture a sostegno della raccolta presenti sul territorio, come le stazioni ecologiche e i centri di raccolta gestiti da Sei Toscana.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.