MONITORAGGIO SU UFFICI TECNICI COMUNALI
Com’è il rapporto di lavoro tra gli uffici tecnici dei Comuni toscani e il gestore territoriale del servizio idrico integrato di riferimento?
L’Autorità Idrica Toscana, negli anni passati, ha sviluppato varie indagini sulla soddisfazione dei cittadini rispetto al tema dell’acqua (in tutte le sue componenti: acquedotto, depurazione e fognatura). Adesso AIT vuole valutare un aspetto importante per l’efficienza del sistema. Cioè, quale tipo di sinergia esiste tra il gestore del servizio idrico e gli uffici tecnici dei 273 Comuni della nostra regione. Si vuole comprendere la relazione dei Comuni con i sette gestori (Nuove Acque, Acquedotto del Fiora, ASA, Acque, Publiacqua, Geal, Gaia), per capire dove si possa migliorare, in modo da avere sempre una maggiore tempestività di intervento, per corrispondere adeguatamente alle segnalazioni dei cittadini. L’obiettivo è ottenere una fotografia complessiva dell’attuale rapporto tecnico-operativo tra i gestori e i Comuni serviti, al fine di individuarne punti di forza ed eventuali criticità attraverso un'analisi orientata al miglioramento qualitativo del rapporto.
L’indagine funzionerà in questo modo: nelle prossime settimane sarà effettuata un’indagine qualitativa e quantitativa presso gli uffici tecnici municipali, che saranno contattati telefonicamente (per conto dell’Autorità Idrica Toscana) dal personale incaricato della società “Strategica”. I tecnici dei vari Comuni toscani potranno rispondere ad alcune brevi domande sulla gestione degli aspetti tecnico-operativi del rapporto con il gestore del servizio idrico integrato di riferimento. Chiaramente l’indagine garantisce l'anonimato dei rispondenti e il rispetto della privacy dei dati raccolti, che saranno utilizzati esclusivamente per analizzare i diversi aspetti del servizio.
Al termine dell’indagine sarà presentata una relazione che rileverà il grado di soddisfazione del rapporto operativo tra gli uffici tecnici comunali e il personale dei gestori del servizio idrico integrato.
Firenze, 12 dicembre 2024
[a cura di Alessandro Agostinelli]