Acqua, il TAR respinge la richiesta di sospensiva del Comune di Lucca
Il TAR ha riconosciuto che non ci sono motivi validi per sospendere l’efficacia del provvedimento dell’Autorità Idrica Toscana, respingendo la richiesta di sospensiva del Comune di Lucca.
Il Comune di Lucca è l’unico in Toscana ad avere una società di gestione del servizio idrico integrato limitata al solo territorio comunale. E nelle settimane scorse ha fatto istanza, presso AIT, per la salvaguardia della gestione autonoma esistente.
Nei termini di legge, mesi fa AIT ha avviato il percorso per un nuovo affidamento del servizio di quel territorio comunale. Contro questo avvio di procedimento il Comune di Lucca ha chiesto la salvaguardia come gestione autonoma (secondo art.147 c.2bis, d.lgs. 152/2006). AIT ha respinto la richiesta, perché il Comune di Lucca non ha titolo per fare questa istanza, dato che non è il titolare della gestione esistente, che è in capo alla società GEAL. Il Comune allora ha impugnato il diniego di AIT e ha chiesto una sospensiva del provvedimento al TAR. Il Tribunale si è pronunciato celermente, rigettando la richiesta di sospensiva del Comune e rinviando al prossimo febbraio l’analisi nel merito dei temi esposti.
Il TAR si riserva di entrare nel merito sui rilievi posti dal Comune