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Istituto superiore di sanità, da inizio anno segnalati 259 casi di dengue in Italia

Tutti i casi segnalati sono stati contratti durante viaggi all’estero, ma la crisi climatica sta rendendo più facile la vita alle zanzare invasive
 |  Scienza e tecnologie

Dall’inizio di quest’anno sono stati segnalati all’Istituto superiore di sanità (Iss) 259 casi d’infezione confermata da virus dengue, che si trasmette all'uomo attraverso la puntura di zanzare infette del genere Aedes, principalmente l’Aedes aegypti e l’Aedes albopictus (zanzara tigre).

Nessuna delle persone infette è morta, e tutti i casi segnalati sono stati contratti durante viaggi all’estero. Nello stesso periodo, a questi si aggiungono 4 casi confermati di Zika Virus (tutti associati a viaggio all’estero, nessun decesso); 4 casi confermati di Chikungunya (tutti associati a viaggi all’estero, nessun decesso); 12 casi confermati di infezione neuro-invasiva da Tbe (tutti autoctoni, età mediana di 55 anni, 67% di sesso maschile e nessun decesso); 2 casi confermati di infezione neuro-invasiva da Toscana Virus (tutti autoctoni, nessun decesso).

I casi d’infezione numericamente più rilevanti sono dunque quelli da dengue, che nel corso del 2023 a livello globale sono arrivati a 6 milioni di persone infette e 6mila morti; sono stati documentati contemporaneamente diversi episodi di trasmissione autoctona anche in tre Paesi dell’Unione Europea, ovvero in Francia (43 casi in 8 cluster), Spagna (3 casi) e Italia (82 casi in almeno 4 cluster).

In Italia, come nel resto d’Europa, la dengue è presente principalmente – ma non esclusivamente – come malattia di importazione associata a viaggi: nel 2023 sono stati infatti notificati 280 casi confermati di infezione associati a viaggi internazionali a fronte degli 82 autoctoni.

Come spiega sempre l’Istituto superiore di sanità, la tendenza ad un aumento delle temperature in Europa – con maggiore frequenza di ondate di calore, alluvioni ed estati sempre più lunghe e calde – sta rendendo sempre più favorevoli le condizioni ambientali per zanzare invasive come Aedes albopictus (la così detta “zanzara tigre”) e Aedes aegypti. Aumenta quindi il rischio di trasmissione di malattie virali, come la dengue.

Vincenza Soldano

Vincenza per l’anagrafe, Enza per chiunque la conosca, nasce a Livorno il 18/08/1990. Perito chimico ad indirizzo biologico, nutre da sempre un particolare interesse per le tematiche ambientali, che può coltivare in ambito lavorativo a partire dal 2018, quando entra a fare parte della redazione di Greenreport.it