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Ultime news da "Nuove energie"

8 Gen, 2015
Complice un pesante calo della domanda di energia elettrica dovuto al perdurare della crisi economica in Europa, insieme a un consistente aumento dell’apporto dato dalle fonti rinnovabili, le tradizionali (e inquinanti) centrali elettriche alimentate con i combustibili fossili stanno vivendo una fase di declino. L’Italia esemplifica perfettamente questa tendenza: sono in tutto 23 le centrali elettriche Enel che dovranno essere chiuse o “ripensate”, come ha già dichiarato l’ad Francesco Starace. Una gestione intelligente di tale e imponente transizione – decisamente auspicabile da un punto d...

8 Gen, 2015
Accordo con la comunità Bodo per risarcire due fuoriuscite di petrolio
Gli avvocati dello studio legale Leigh Day, che rappresentano 15.600 pescatori nigeriani, hanno annunciato che i loro clienti riceveranno 3.300 dollari ciascuno – una cifra che vale diversi anni del loro misero reddito – come indennizzo per le perdite causate da una marea nera prodotta dalla multinazionale Royal Dutch Shell. Altri 30 milioni di dollari andranno alla comunità Bodo del Delta del Niger che «è stata devastata da due enormi fuoriuscite di petrolio nel 2008 e 2009», considerate tra i  più grandi sversamenti  di greggio in decenni di esplorazioni petrolifere in Nigeria, e che  inq...

7 Gen, 2015
In 2 anni hanno investito nei soli Usa 750 milioni di euro per eleggere politici amici
Per il vecchio petrolio questo non è davvero un buon momento, come non lo era ormai da tempo immemore. Sui mercati asiatici ha raggiunto un nuovo minimo dal 2009, toccando quota 47,41 dollari per il barile Wti, e fermandosi a 50,58 dollari per il Brent. Solo pochi mesi fa, chiunque avesse predetto cifre del genere sarebbe stato preso per pazzo. Non c’entra solo la crisi di domanda dovuta a una crescita anemica, o l’eccesso di offerta conseguente al boom dello shale: è la dimostrazione che la politica, nel bene o nel male, nonostante la finanziarizzazione ancora qualcosa conta in economia. E...

7 Gen, 2015
Nonostante i continui ribassi del prezzo del barile la pressione politica rimane alta
La Casa Bianca ha dichiarato che il presidente Barack Obama metterà il veto sull’approvazione della costruzione del gigantesco oleodotto Keystone XL, che dovrebbe collegare le sabbie bituminose canadesi alle raffinerie e ai porti del Texas, nel Golfo del Messico, tagliando in due il territorio Usa. Il capo dell’ufficio stampa della Casa Bianca, Josh Earnest, è stato molto chiaro: «Se il Congresso approvasse questo disegno di legge, il presidente non lo firmerà». Il leader della maggioranza repubblicana al Senato, Mitch McConnell, aveva promesso che il primo disegno di legge che sarebbe fini...

5 Gen, 2015
Almeno due morti e sfiorato il disastro ambientale
Il governo libico riconosciuto dalla comunità internazionale ha ammesso di aver attaccato una petroliera battente bandiera liberiana nel porto di Derna, nell’est del Paese controllato dalle milizie islamiste ed indipendentiste. Il portavoce dell’esercito lealista, il colonnello Ahmed Mesmari, ha detto che l’equipaggio della petroliera, tra il quale si conterebbero almeno due vittime, «Non ha ottemperato agli ordini». La petroliera colpita è l’Araevo e ieri pomeriggio era stata attaccata da un aereo non identificato, ma stamattina le forze del governo di Tobruk, quello riconosciuto dalla mag...

30 Dic, 2014
Dato che i pannelli fotovoltaici diventano sempre meno costosi e in grado di generare più potenza, l’energia solare sta diventando sempre più una fonte commercialmente valida - e alternativa - per la produzione di elettricità. Tuttavia, le celle fotovoltaiche attualmente usate per trasformare la luce solare in energia elettrica possono assorbirne e utilizzarne solo una piccola frazione  e questo significa che una quantità importante di irradiazione solare non viene utilizzata.  Ma una nuova tecnologia creata da ricercatori del California Institute of Technology può rappresentare  un primo i...

30 Dic, 2014
Dopo il fallimentare intervento della Nato arriva lo Stato Islamico. Il caos a pochi chilometri dall'Italia
Secondo Ali Al-Hassi, portavoce delle milizie che controllano Al-Sedra - uno dei più importanti terminal petroliferi della Libia - da ieri sarebbero ormai 5 grandi i grandi depositi petroliferi in fiamme, in seguito ai combattimenti tra le forze governative e gli islamisti. L’incendio del terminal di Al-Sedra, nell’est della Libia, è stato innescato dai razzi lanciati tra il 25 e il 27 dicembre dai miliziani di Fajr Libya (Alba della Libia) che hanno colpito tre depositi di uno dei tre terminal della regione petrolifera di Croissant, un tecnico di Waha, la compagnia petrolifera libica, ha d...

30 Dic, 2014
Predisposto un Piano di sicurezza, in campo task force Enel
La Toscana si prepara a dare il benvenuto al 2015 e, per permettere a tutti i cittadini toscani e a coloro che saranno nella regione per il Capodanno di festeggiare l’arrivo del nuovo anno, Enel infrastrutture e reti Toscana e Umbria ha predisposto il Piano di sicurezza per monitorare il corretto funzionamento della rete elettrica toscana. Saranno 175 i reperibili – tra operativi e tecnici – a comporre la task force che gestirà i 26.750 km di linee elettriche di media tensione e i 59.530 km di bassa tensione, i 140 impianti primari e le 38.180 cabine secondarie che compongono il sistema ele...