
Stanno cambiando gli incentivi per le Comunità energetiche rinnovabili

Le Comunità energetiche rinnovabili rappresentano un “nuovo” soggetto giuridico, delineato dal recepimento della direttiva europea Red II, costituibile a partire da un gruppo di singoli soggetti – come famiglie, stabilimenti produttivi e Comuni – che decidono di autoprodurre, accumulare e scambiarsi energia generata da fonti rinnovabili, nello spirito di una vera comunità e aprendo al contempo realizzazione di nuovi modelli di business.
Due i canali di accesso ai sostegni, per le Comunità energetiche: il primo prevede una tariffa incentivante su tutto il territorio nazionale, mentre il secondo riguarda i Comuni entro i 5mila abitanti e consiste in un contributo in conto capitale – finanziato con 2,2 mld di euro dal Pnrr – per coprire fino al 40% delle spese ammissibili.
Adesso però le regole stanno cambiando, come informa l’Unione nazionale Comuni Comunità Enti montani (Uncem). In primo luogo, per quanto riguarda gli incentivi a fondo perduto viene spostata dal 31 marzo al 30 novembre 2025 la data ultima per inviare la domanda. Inoltre il ministero dell’Ambiente sta «lavorando con Bruxelles all’innalzamento da 5mila a 30mila abitanti la dimensione dei Comuni nei cui territori possono sorgere gli impianti incentivati». Ma questa seconda modifica «è ancora in fase di definizione», sottolineano dall’Uncem.
A questo link è possibile vedere la mappa delle cabine primarie e anche delle (poche) 400 Cer già registrate sul sito del Gse. La registrazione delle Cer è necessaria per permettere l’accesso agli incentivi da parte dei componenti della Cer. Sul sito del GSE sono disponibili tutte le info per le Cer e il bando Pnrr, a questo link. A questo link, infine, sono disponibili le slide presentate da Kairoscope nel webinar Uncem sulle Cer a febbraio 2025.
«Ricordiamo che Uncem – conclude l’Unione – sta mappando esigenze, problematiche, istanze dei Comuni, degli Enti, di tutte le configurazioni. Prosegue un lavoro intenso con Mase, Gse, Renael (Rete nazionale Agenzie energetiche locali), Ifec (Italian forum of energy communities). Per qualsiasi necessità e richiesta di chiarimento da parte di questi soggetti, puoi scrivere una mail con i dettagli e le domande a
