Il crowdfunding è ancora una leva utile per favorire l’installazione d’impianti rinnovabili
Uno dei fattori fondamentali per accelerare l’installazione d’impianti rinnovabili sui territori risiede nell’abilità di aumentarne l’accettabilità sociale, e condividere i benefici economici direttamente coi cittadini locali è uno dei modi più incisivi per farlo.
L’ultimo esempio di successo arriva da San Severo, Comune pugliese in provincia di Foggia, dove l’azienda Rwe ha chiuso con successo una campagna Creiamo energia – un’iniziativa di crowdfunding messa in campo insieme a Ener2Crowd – per realizzare un impianto eolico onshore da 92 mln di euro e 54 MW, quanto basta per fornire elettricità rinnovabile a 55mila famiglie italiane.
La costruzione procede a pieno ritmo e l’entrata in esercizio è prevista entro la fine di dicembre 2024. Durante una prima fase della campagna di crowdfunding è stata data priorità di adesione ai residenti della Provincia di Foggia e della Regione Puglia; lo scorso 30 settembre l’iniziativa è stata aperta all’intero territorio nazionale e, in meno di 8 ore, è stato raggiunto un volume di investimenti pari al doppio dell’obiettivo minimo stabilito, grazie all’adesione di 165 investitori.
I sostenitori della campagna riceveranno un beneficio finanziario diretto per una durata di 24 mesi con rendimenti garantiti da Rwe, rispettivamente del 9% lordo annuo per i residenti nella Provincia di Foggia e dell’8% lordo annuo per i residenti nel resto d’Italia.
«Ringraziamo tutti coloro che hanno creduto in questa iniziativa – Paolo Raia, country chair di Rwe Italia – La loro partecipazione ha un valore che va ben oltre gli aspetti economici e rappresenta più in generale un’importante occasione per sostenere attivamente lo sviluppo delle energie da fonte rinnovabile e il loro ruolo cruciale nell’ambito della transizione energetica e del processo di decarbonizzazione del nostro Paese».
Quello di Rwe non è il solo esempio di successo, in termini di crowdfunding d’impianti rinnovabili: si va dall’iniziativa Scelta rinnovabile di Enel a Energia insieme di Edpr, da Coltiviamo energia di Falck alla cooperativa ènostra, per citare alcuni esempi. Opzioni di altra natura sono altrettanto utili da esplorare, come l’ipotesi messa in campo da Fausto Ferruzza – presidente di Legambiente Toscana e delegato al Paesaggio del Cigno verde nazionale – di una partecipazione economica degli Enti locali agli impianti rinnovabili. Invece dal Governo nazionale continuano a imporre nuovi ostacoli normativi alla corsa delle rinnovabili.