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Ultime news da "Natura e biodiversità"

11 Ott, 2013
La fattiva collaborazione tra il Comune di Calenzano e il Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali (GESAAF) dell’Università di Firenze mi ha permesso di portare avanti le indagini sulla presenza dei lupi sul versante fiorentino dei Monti della Calvana anche nell’anno 2013. Lo studio, condotto con l’ausilio di videocamere ai raggi infrarossi, ha avuto inizio il 01/03/2013 ed  è terminato il 31/08/2013 per un totale di 184 giorni di riprese, in cui le trappole fotografiche sono state in funzione 24 h su 24 (per un totale di 4416 h di riprese). Sono stati realizzati ...

11 Ott, 2013
Affrontare i problemi dal punto di vista delle comunità locali, prima che i cammelli ed i bulldozer si ritrovino faccia a faccia
Il Lamu Port and Southern Sudan-Ethiopia Transport Corridor (Lapsset) ed il Great Equatorial land bridge insieme formano un  immenso progetto di infrastrutture di trasporto che, entro il 2030, dovrebbe collegare la costa dell’Oceano Indiano del Kenya a Juba, la capitale del Sud Sudan e l’Etiopia, e poi attraverso la poverissima e turbolenta Repubblica Centrafricana arrivare sulla costa atlantica a Douala, in Camerun. Un’opera gigantesca che sta sollevando molte preoccupazioni per i suoi possibili impatti sui mezzi di sussistenza delle popolazioni kenyane, che vivono di pastorizia, e sull’am...

11 Ott, 2013
Due scienziati britannici, Anna Smet e Richard Byrne, hanno dimostrato che gli elefanti africani hanno una comprensione istintiva dei gesti degli esseri umani. Nello studio “African Elephants Can Use Human Pointing Cues to Find Hidden Food” che hanno pubblicato su  Current Biology, I due ricercatori del Centre for Social Learning and Cognitive Evolution della  School of Psychology and Neuroscience dell’università di St Andrews,  sottolineano che è noto ed ampiamente studiato  da tempo come  gli animali acquisiscono informazioni comportamentali dalla frequentazione dei loro simili, comportam...

10 Ott, 2013
Rossi: «Segnale due volte positivo»
La Costa Crociere ha firmato un contratto con la coreana Dockwise per assicurarsi la disponibilità della Dockwise Vanguard, la più grande nave semi-sommergibile del mondo, per rimuovere la Concordia dall'isola del Giglio. Non è la prima volta che la Costa opzione la Dockwise Vanguard, ma questa sembra quella buona. Secondo il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, è «Un segnale due volte positivo. Positivo una prima volta  perché dimostra che il progetto della rimozione del relitto dal Giglio sta andando avanti speditamente e noi, che siamo tra i primi ad averla sollecitata, siamo ...

10 Ott, 2013
Nuovo rapporto sulla pesca: ogni euro investito in dati e controlli ha un ritorno di 10 euro
«Il Mediterraneo è vicino al collasso e rischia la distruzione ambientale». E' questo l’allarme lanciato, a pochi giorni da un importante voto europeo, da 16 organizzazioni italiane appartenenti alla coalizione internazionale Ocan2012 (5 Terre Academy, Bottlenose Dolphin Research Institute, Centro  Ittiogenico Sperimentale Marino, Centro Turistico Studentesco e Giovanile, Federazione Italiana Pesca in Apnea, Fondazione Cetacea Onlus, Gas Pavia, Green Life, Gruppo Ricercatori Italiani sugli Squali, Legambiente, Marevivo, MedSharks, Oceanus, Slow Food International, Stazione Zoologica Anton D...

10 Ott, 2013
Si stanno svolgendo in questi giorni le audizioni della Commissione Ambiente del Senato sulle proposte di Legge per la modifica della normativa quadro sulle aree naturali protette, la Legge 394 del 1991. Le maggiori Associazioni ambientaliste, CTS, FAI, Italia Nostra, LIPU, Mountain Wilderness, Pronatura, Touring Club Italiano e WWF Italia hanno presentato le loro osservazioni critiche alle quattro proposte di legge al momento in esame e rivolto un appello ai Senatori della tredicesima Commissione affinché dal testo che sarà portato in aula siano eliminati i temi per i quali restano forti c...

10 Ott, 2013
Nella relazione ‘Aree naturali protette - Il futuro che vogliamo’ di imminente pubblicazione  abbiamo raccolto una serie di qualificati contributi sulla  situazione del nostro paese. Taluni di questi interventi  sono dedicati naturalmente ai testi di legge attualmente in discussione al Senato sulle modifiche alla legge quadro 394 con particolare riferimento alle aree protette marine. Soprattutto su questo aspetto ma anche sui silenzi relativi agli strumenti e sedi indispensabili allo stato, alle regioni e agli enti locali per gestire una politica di sistema nazionale-comunitario vorremmo es...

10 Ott, 2013
Quelli del Capo le utilizzano per estendere il loro areale, ma sono anche una delle loro principali cause di morte
Le popolazioni di avvoltoi del Capo (Gyps coprotheres)  sono diminuite in tutto il loro areale a causa di molteplici minacce di origine antropica. Si pensa che le principali  cause del loro declino siano da ricercare nella loro vulnerabilità alle collisioni fatali con le linee elettriche, in forte espansione in tutta l’Africa australe, e nell’aumento di carcasse contaminate con veleni illegali ed altre minacce esterne alle aree protette. Ma la ricerca  “Do Power Lines and Protected Areas Present a Catch-22 Situation for Cape Vultures (Gyps coprotheres)?” pubblicata su PlosOne da un team di ...